ENERGIA, idrocarburi. Golfo Persico, Eni rafforza la sua presenza nell’emirato di Ras Al Khaimah (AEU) con l’assegnazione del Blocco 7 onshore

Il Blocco 7 copre un’area di 430 km² nell’onshore di Ras Al Khaimah. Eni RAK sarà l’operatore del blocco con il 90% di interesse partecipativo assieme alla compagnia nazionale di Ras Al Khaimah RAK Gas con il rimanente 10%

Ras Al Khaimah (Emirati Arabi Uniti), 19 aprile 2021 – Eni, attraverso la sua controllata Eni RAK, ha ricevuto l’assegnazione del Blocco 7 situato nell’onshore di Ras Al Khaimah, negli Emirati Arabi Uniti (EAU). Il Contratto di Esplorazione e Produzione è stato firmato tra il presidente di Eni RAK, Fuad Krekshi, e il direttore generale della Ras Al Khaimah Petroleum Authority, Nishant Dighe, alla presenza dello Sceicco Saud bin Saqr Al Qasimi, membro del Consiglio supremo degli Emirati Arabi Uniti e sovrano di Ras Al Khaimah.

Il Blocco 7 copre un’area di 430 km² nell’onshore di Ras Al Khaimah. Eni RAK sarà l’operatore del blocco con il 90% di interesse partecipativo assieme alla compagnia nazionale di Ras Al Khaimah RAK Gas con il rimanente 10 per cento.

Il Blocco 7 comprende un’area sotto esplorata in assetto strutturale di catena caratterizzata da una complessa geologia, molto simile a quella presente nell’Emirato di Sharjah, dove è stata recentemente annunciata la messa in produzione della scoperta di Mahani. Il nuovo rilievo geofisico 3D permetterà alla joint venture di valutare l’assetto geologico dell’area e il suo potenziale ad idrocarburi. La presenza di infrastrutture di trattamento gas nell’Emirato con capacità disponibile permetterà una rapida messa in produzione delle eventuali scoperte.

Eni è già presente nell’Emirato di Ras Al Khaimah e opera il Blocco A offshore dove, dopo una fase inziale di studio e rielaborazione del dato geofisico, stanno iniziando i preparativi per la perforazione esplorativa.

L’acquisizione del Blocco 7 rappresenta un ulteriore passo in avanti nel percorso di posizionamento dell’Eni in Medio Oriente, in particolare negli EAU, dove il Gruppo di piazzale Mattei il detiene la maggiore superficie esplorativa tra le compagnie internazionali presenti, con oltre 26.000 km² di superficie e con un totale di 8 blocchi esplorativi nell’onshore e nelle acque poco profonde degli Emirati di Abu Dhabi, Ras Al Khaimah e Sharjah.

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