Rispetto all’importo totale, circa 625 milioni di euro hanno raggiunto gli esercenti del commercio all’ingrosso e al dettaglio di autoveicoli e motocicli, 608 milioni sono stati destinati alle attività dei servizi di alloggio e ristorazione, 336 milioni a quelle manifatturiere, 324 milioni al settore dell’edilizia.
A livello regionale, i mandati di pagamento più numerosi sono stati inviati in Lombardia (173.000 soggetti che hanno ricevuto il contributo), seguono il Lazio (108.000), la Campania (103.000), il Veneto (75.000) e la Toscana (74.000), tra le altre regioni spiccano la Sicilia (71.000), l’Emilia Romagna (71.000), la Puglia (70.000) e il Piemonte (69.000).
Più di un milione le domande già lavorate, sono 987.616 le istanze di contributo a fondo perduto per le quali è stato già inviato l’ordine di accredito sul conto corrente.
A queste si aggiungono i 22.269 contributi riconosciuti in forma di crediti di imposta da utilizzare in compensazione, per un totale di 1.009.885 contributi erogati. L’importo complessivo liquidato supera quota 3 miliardi di euro, precisamente 3.045.127.656, destinato alle partite Iva che hanno presentato la domanda sulla piattaforma informatica delle Entrate, gestita dal partner tecnologico Sogei, entro il 12 aprile 2021.
Il contributo per tipologia di attività
Sono circa 200.000 i pagamenti eseguiti nel settore del commercio all’ingrosso e al dettaglio di autoveicoli e motocicli (19,71% sul totale), oltre 180.000 (17,87%) quelli relativi alle attività professionali, scientifiche e tecniche, 136.000 quelli che riguardano i servizi di alloggio e ristorazione (13,52%).
Per quanto riguarda gli importi, circa 625 milioni di euro interessano il commercio all’ingrosso e al dettaglio di autoveicoli e motocicli, 608 milioni sono destinati ai servizi di alloggio e ristorazione, 336 milioni alle attività manifatturiere, 324 milioni al settore dell’edilizia, 288 milioni alle attività professionali, circa 195 milioni alle agenzie di viaggio e ai servizi di supporto alle imprese.
Gli operatori interessati regione per regione – Sul totale dei soggetti richiedenti, oltre 170.000 svolgono la loro attività in Lombardia, seguono il Lazio con 108.070 operatori economici, la Campania (103.565), il Veneto (75.575), la Toscana (74.342). Fra le altre regioni spiccano la Sicilia (71.051), l’Emilia Romagna (71.032), la Puglia (70.418) e il Piemonte (69.021).
Dettagli delle attività e di tutte le regioni
A – Agricoltura, silvicoltura e pesca: richiesta importo 35.825, bonus 80.837.987;
B – Estrazione di minerali da cave e miniere: richiesta importo 274, bonus 2.942.601;
C – Attività manifatturiere: richiesta importo 64.440, bonus 336.099.634;
D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata: richiesta importo 1.242, bonus 4.299.593;
E – Fornitura di acqua-reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento: richiesta importo 770, bonus 6.009.988;
F – Costruzioni: richiesta importo 95.274 , bonus 324.896.696;
G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli: richiesta importo 199.018, bonus 625.449.152;
H – Trasporto e magazzinaggio: richiesta importo 25.549, bonus 92.369.046;
I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione: richiesta importo 136.527, bonus 608.616.912;
J – Servizi di informazione e comunicazione: richiesta importo 25.790, bonus 63.584.988;
K – Attività finanziarie e assicurative: richiesta importo 11.130, bonus 16.986.076;
L – Attività immobiliari: richiesta importo 29.175, bonus 120.352.376;
M – Attività professionali, scientifiche e tecniche: richiesta importo 180.467, bonus 288.413.038;
N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese: richiesta importo 46.022, bonus 194.852.622;
O – Amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria: richiesta importo 61, bonus 175.367;
P – Istruzione: richiesta importo: richiesta importo 15.241, bonus 26.420.148;
Q – Sanità e assistenza sociale: richiesta importo 53.633, bonus 71.137.754;
R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento: richiesta importo 30.040, bonus 88.152.859;
S – Altre attività di servizi : richiesta importo 59.155, bonus 93.094.178;
T – Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico, produzione di beni: richiesta importo 11, bonus 17.411;
Z – Assente / non disponibile: richiesta importo 241, bonus 419.230.
codice attività: richiesta importo 1.009.885, bonus 3.045.127.656.
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Abruzzo: istanze di richiesta 23.995, importo 60.247.095;
Basilicata: istanze di richiesta 7.983, importo 20.260.249;
Calabria: istanze di richiesta 31.261, bonus 64.806.694;
Campania: istanze di richiesta 103.565, importo 296.822.273;
Emilia-Romagna: istanze di richiesta 71.032, importo 220.924.357;
Friuli-Venezia Giulia: istanze di richiesta 14.857. importo 43.743.601;
Lazio: istanze di richiesta 108.070, importo 349.963.819;
Liguria: istanze di richiesta 26.030, importo 67.806.097;
Lombardia: istanze di richiesta 173.357, importo 603.838.187;
Marche: istanze di richiesta 25.384, importo 73.629.079;
Molise: istanze di richiesta 5.124, importo 11.039.933;
non disponibile: istanze di richiesta 16, importo 47.288;
Piemonte: istanze di richiesta 69.021, importo 187.403.138;
Puglia: istanze di richiesta 70.418, importo 172.093.093;
Sardegna: istanze di richiesta 26.399, importo 68.312.324;
Sicilia: istanze di richiesta 71.051, importo 170.400.172;
Toscana: istanze di richiesta 74.342, importo 254.244.943;
Trentino Alto Adige Südtirol: istanze di richiesta 15.324, importo 58.597.145;
Umbria: istanze di richiesta 14.409, importo 38.845.620;
Valle D’Aosta: istanze di richiesta 2.672, importo 6.623.399;
Veneto: istanze di richiesta 75.575, importo 275.479.150;
territorio: istanze di richiesta 1.009.885, importo 3.045.127.656.