Il lancio, ha reso noto una fonte statunitense, ha avuto luogo domenica scorsa poco dopo una visita compiuta nella Corea del Sud dal segretario di Stato americano Antony Blinken e da quello alla Difesa Lloyd Austin. Non pochi esperti militari ritengono che i nordcoreani abbiano impiegato due missili cruise, vettori che percorrono traiettorie guidate.
Sempre ad avviso dei medesimi esperti, si sarebbe trattato di una «risposta relativamente moderata» alle manovre militari congiunte appena svolte dalle forze armate di Washington e di Seul.
Nel mese di febbraio l’amministrazione Biden aveva tentato di stabilire un contatto con il regime di Pyongyang, ma aveva fallito, quindi ora la Casa Bianca starebbe elaborando una diversa strategia di approccio nei confronti di Kim Jong Un.
La settimana scorsa il regime comunista di Pyongyang ha avvertito Washington che non avrebbe mutato atteggiamento nei confronti degli Stati Uniti finché questi non avranno rinunciato alla «politica ostile» nei suoi confronti.
