Secondo la società di consulenza e analisi Clive Data Services, nel mese scorso in termini di peso tassabile globale le spedizioni sono state inferiori soltanto dell’1% a quelle del febbraio 2019 e superiori del 2% a quello del febbraio 2020, tuttavia già piagato dagli effetti dell’emergenza sanitaria.
Lo riferisce il periodico online Air Cargo Italy in un suo articolo pubblicato di recente – https://aircargoitaly.com/i-noli-restano-volatili-ma-le-spedizioni-aeree-sono-ai-livelli-pre-covid/ -, nel quale si evidenzia come la capacità disponibile sia invece risultata inferiore dell’8% a quella del febbraio 2019 (e del 5% a quella del febbraio 2020).
Parallelamente, il dynamic load factor, indicatore che tiene conto sia del volume che del peso delle spedizioni, è stato superiore del 5% a quello del febbraio 2019, del 9% invece se riferito al febbraio 2020.