POLITICA, Governo Draghi. Passa il decreto «mille proroghe» col primo voto di fiducia al neonato esecutivo

Dopo il via libera della Camera dei Deputati è giunto anche quello del Senato, quindi il provvedimento è definitivamente approvato. Molte scadenze verranno fatte slittare: dal bonus vacanze al mercato di maggior tutela dell’energia. Bocciato l’emendamento di Fratelli d’Italia

Il Senato ha confermato la fiducia al Governo sul cosiddetto «mille proroghe», 222 i voti a favore e soli 23 contrari, mentre 7 sono stati i parlamentari che si sono astenuti, dunque il provvedimento legislativo è stato definitivamente approvato dal Parlamento, seppure il neonato esecutivo presieduto da Mario Draghi abbia dovuto fare ricorso al suo primo voto di fiducia, al Senato.

Dal rinvio dei termini per le domande per la cassa integrazione Covid al prolungamento dell’anno accademico 2019-2020, passando per la bocciatura dello slittamento delle scadenze per le cartelle esattoriali e, invece, la concessione di un maggiore margine di tempo per l’utilizzo del bonus vacanze, le Camere hanno confermato le misure contenute nel decreto, che ora  dovrà venire convertito in legge entro lunedì primo marzo.

Mille proroghe: principali misure

Fratelli d’Italia, unico partito politico rappresentato in Parlamento che è attualmente all’opposizione, si è visto bocciare un proprio emendamento che prevedeva la proroga dei termini all’invio delle cartelle esattoriali oltre il 28 febbraio. Alla fine di questo mese scadrà la mini proroga stabilita dal precedente governo, il Conte 2 e ora si attende la soluzione proposta dal nuovo esecutivo, che dovrebbe essere contenuta all’interno del Decreto legge «ristori».

Le imprese che sono state costrette a ridurre o addirittura ad arrestare le proprie attività produttive a causa della pandemia avranno la possibilità di presentare all’Inps le istanze di richiesta della cassa integrazione Covid fino al giorno 31 marzo.

Per loro viene inoltre previsto anche una estensione al 31 luglio delle deroghe che permettono l’approvazione dei bilanci a 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio, questo anziché 120, ma in modalità telematica. Se in sede di conguaglio la riduzione del cuneo fiscale per i dipendenti (gli ex 80 euro) non spetta e l’importo da restituire supera i 60, il recupero potrà avere luogo in dieci rate anziché in otto.

Banche, garanzie SACE, studenti universitari e investimenti pubblici

Tempi maggiori, fino al 30 giugno, concessi poi alle banche che intendono acquistare con la garanzia SACE le obbligazioni e gli strumenti di debito delle imprese colpite dalla crisi.

Per quanto concerne gli studenti universitari, tenuto conto dei disagi causati dalla pandemia di coronavirus, viene concesso un periodo di tempo maggiore per sostenere gli esami e laurearsi senza finire fuori corso, infatti, l’ultima sessione d’esame dell’anno accademico 2019-20 è stata fissata al 15 giugno 2021.

Prorogati poi al 2021 alcuni termini del programma pluriennale finalizzato al potenziamento degli investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale, nonché per l’abbattimento delle barriere architettoniche, oltre che per gli interventi di efficientamento energetico e lo sviluppo territoriale sostenibile.

Blocco degli sfratti ed energia

Permane invece fissata al 30 giugno la scadenza relativa al blocco degli sfratti, questo a causa della decisione della maggioranza, condizionata dalle forti pressioni esercitate delle associazioni dei proprietari di immobili. Politica e rendita – quest’ultimo settore della società per alcuni partiti importante contributore in termini di consensi elettorali – dovrebbero rivedere la normativa, tuttavia ancora non è stato trovato un accordo.

Prolungato di dodici mesi il mercato di maggior tutela dell’energia, che è sottoposto alle tariffe decise dall’Autorità sul mercato, che sarebbe dovuto cessare il primo gennaio del 2022 lasciando campo libero alla concorrenza.

Altra proroga, stavolta fino al prossimo 30 settembre, del blocco delle nuove concessioni per le trivellazioni di idrocarburi, in questo caso esso coincide con il termine fissato per l’approvazione del Piano per la transizione energetica sostenibile.

Pubblica amministrazione: assunzioni e precari

Sei mesi, quindi non più due, sono poi stati previsti per l’individuazione delle aree dove costruire i depositi dei rifiuti radioattivi.

Il mille proroghe prevede poi un numero maggiore di assunzioni di personale da parte della Pubblica amministrazione, anche attraverso la stabilizzazione dei lavoratori precari, che disporranno di un anno in più per maturare i requisiti e partecipare così ai concorsi loro riservati al 50%, poiché i tre anni di contratto negli ultimi otto si potranno raggiungere fino al 31 dicembre 2021.

Slitta anche la scadenza del bonus vacanze, che potrà venire utilizzato fino al 31 dicembre.

Infine, il decreto prevede il potenziamento della task force del Ministero dell’Economia e delle Finanze, guidato dall’’uomo forte di Draghi, cioè Daniele Franco, che avrà l’impegnativo compito di attuare il Recovery plan, facendo affidamento su trenta unità anziché venti.

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