TELECOMUNICAZIONI, Africa. Ghana: cambierà il sistema delle licenze per la telefonia mobile

Una licenza unificata consentirebbe alle società di telecomunicazioni di fornire più servizi e di creare maggiori opportunità di ritorni sugli investimenti man mano che i servizi stessi abbiano raggiunto una base di abbonati più ampia

Un sistema di licenze unificato con l’obiettivo di ridurre efficacemente i costi dei dati per gli abbonati di telefonia mobile in Ghana: questa la proposta del ministero delle comunicazioni presentata all’assemblea nazionale da Ursula Owusu-Ekuful, titolare designata per la comunicazione e la digitalizzazione.

Lo riferisce il periodico specializzato “Africa e Affari”, che rende inoltre nota la previsione di una riduzione dell’imposta sui servizi di comunicazione pari al 5% rispetto al precedente 9 per cento.

La riforma in cantiere è stata concepita allo scopo di consentire alle compagnie di ampliare la portata delle loro licenze di telecomunicazione in modo da disporre di uno spettro maggiore per l’uso di Internet, riducendo così i costi di licenza per gli operatori di rete mobile nel Paese africano, oltre ai prezzi dei dati per gli abbonati.

“Con l’implementazione di un regime di licenza unificato – ha dichiarato la Owusu-Ekuful, riferendosi alle tecnologie utilizzate per le chiamate vocali e i servizi Internet -, non importa se si tratta di una licenza per lo spettro 2G, 3G o 4G, l’operatore potrà utilizzare qualsiasi tecnologia disponibile per fornire servizi ai propri clienti”.

In Ghana attualmente le società di telecomunicazioni possono acquisire soltanto specifiche licenze separate dello spettro, con la tecnologia legata allo spettro che è possibile utilizzare, sostenendo costi elevati che portano a maggiori spese operative. Con il modello proposto, tasse e commissioni normative inferiori si dovrebbero tradurre in minori costi di gestione, consentendo agli operatori del settore di trattenere quasi la metà dell’imposta dovuta sui ricavi realizzati dalle spese di servizio e di realizzare economie di scala.

Inoltre, una licenza unificata consentirebbe alle società di telecomunicazioni di fornire più servizi e di creare maggiori opportunità di ritorni sugli investimenti man mano che i servizi stessi abbiano raggiunto una base di abbonati più ampia.

In Africa, il modello di licenza unificata per gli operatori di telecomunicazioni è già stato adottato in paesi come la Nigeria o il Kenya, dove i fornitori di servizi concorrenti sono in grado di offrire vari servizi di telecomunicazione senza dover richiedere licenze separate.

La mossa del Ghana segue una spinta del settore per convincere più governi a rendere le licenze dello spettro neutrali rispetto alla tecnologia e ai servizi, in modo che gli operatori mobili possano essere flessibili, senza pagare costi elevati per modificare l’uso del loro spettro.

Il mercato delle telecomunicazioni in Ghana è dominato da MTN e da AirtelTigo, in via di acquisizione dal governo. Le trattative per il trasferimento della società, di proprietà di una joint venture tra Airtel e Millicom, sono in corso, ha sottolineato il ministro.

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