«Un ambiente sonoro confortevole con il desiderio di sorprendere chi ascolta -afferma Peppe Vessicchio -, una realtà distonica fatta di illusioni, speranze, sensi di colpa e amori perduti. Un lavoro che ti fa entrare in un mondo di fantasia in punta di piedi»
C’è un pizzico delle sue dita, del suo tocco, della sua sensibilità dietro alla produzione di un’intera generazione di artisti e cantautori italiani come produttore artistico, musicista, direttore d’orchestra, ma anche come compositore e autore di colonne sonore per cinema e teatro. Max Gazzè, Carmen Consoli, Paola Turci, The Niro, Otto Ohm, Bandabardò, Arnoldo Foà, Massimiliano Bruno, Sergio Rubini: sono solo alcuni degli artisti che l’hanno voluto al loro fianco.
Il 22 febbraio 2021 Roberto Lobbe Procaccini ha debuttato per FM Records con il suo primo album, Verticale (pre-ascolto qui https://lnk.to/verticale): un percorso musicale nel tempo e del tempo, registrato lungo tutta la penisola, in un viaggio tra Roma, Catania, Lucca e Perugia, in un anno che ha cambiato il tempo stesso e la nostra percezione di esso.
Un percorso musicale in sette brani
Definito «algoritmo emotivo di intelligenza musicale» da Max Gazzè, «un ambiente sonoro confortevole con il desiderio di sorprendere» da Peppe Vessicchio e «un lavoro che ti fa entrare in un mondo di fantasia in punta di piedi» da Massimiliano Bruno, Verticale è un percorso in sette brani per scandire le tappe di un viaggio in profondità alla ricerca di se stessi, cercando risposte al rapporto che ognuno di noi ha col tempo, vissuto e da vivere.
«L’esigenza di guardarmi allo specchio e di definirmi è stato l’impulso principale che mi ha spinto a scrivere – afferma l’artista -, il bisogno di fermarsi, guardarsi indietro per poter capire meglio in che direzione guardare in avanti. Avevo il bisogno di raccontarmi e l’ho fatto con lo strumento più potente che avessi a disposizione, ossia la musica. Mai come in questo percorso è stata per me così viva, intensa e alla fine terapeutica. Avevo bisogno di confrontarmi e uscire dalle abituali zone di conforto. Avevo bisogno di archi veri per trovare l’equilibrio con il mondo sintetico, avevo bisogno di batterie acustiche per trovarlo con l’elettronica».
Scenari futuristici e post-apocalittici
Ad accompagnare Verticale è il videoclip di Closer To Your Heart, diretto da Andrea Centrella e prodotto da Fingerframe, che racconta il percorso parallelo di un uomo e di una giovane donna (interpretati da Massimiliano Vado ed Elena Balestri), uniti a distanza dal filo rosso del tempo; mentre quello dell’uomo volge al termine, quello della donna offre una nuova opportunità per riscattare la propria identità. Ambientato in scenari futuristici e post-apocalittici, il videoclip è stato girato in siti di archeologia industriale come l’ex centrale elettrica di Fiumicino (che presto verrà riconvertito dal Comune in auditorium) e naturale come Torre Flavia a Ladispoli (che a breve sarà oggetto di restaurazione e consolidamento da parte della municipalità).
Cresciuto tra influenze musicali molto diverse, l’approccio alla musica di Roberto Lobbe Procaccini è sempre stato ricco di tante sfaccettature. Compositore eclettico, cerca di far convivere differenti anime all’interno della propria musica, contaminando la sua scrittura con elementi apparentemente distanti e in continua ricerca di equilibrio: la melodia minimale all’interno di un suono poderoso, la tessitura orchestrale legata ad elementi post-rock, la solitudine pianistica attraversata da un’elettronica cupa.
Diplomato presso il Berklee College of Music di Boston, Lobbe ha scritto negli anni numerose colonne sonore per cinema e teatro per Arnoldo Foà, Massimiliano Bruno, Alessio Maria Federici, Michele Massimo Tarantini, Claudio Insegno e Maurizio Panici, musiche per spot pubblicitari, per installazioni artistiche, oltre a collaborare a vario titolo con numerosi artisti del panorama musicale italiano tra cui Marco Mengoni, Max Gazzè, Carmen Consoli, Paola Turci, Patty Pravo, Otto Ohm, Bandabardò, Marina Rei, Zero Assoluto, The Niro e molti altri.