ECONOMIA, titoli di Stato. Risultati emissione «dual tranche» di un nuovo BTP a dieci anni e di un nuovo BTP€i a trenta anni

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica i risultati dell’emissione tramite sindacato di un nuovo benchmark BTP a dieci anni e di un nuovo benchmark BTP€i (titolo indicizzato all’inflazione dell’area euro con esclusione dei prodotti a base di tabacco) a trenta anni

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica i risultati dell’emissione tramite sindacato di un nuovo benchmark BTP a dieci anni e di un nuovo benchmark BTP€i (titolo indicizzato all’inflazione dell’area euro con esclusione dei prodotti a base di tabacco) a trenta anni.

Il nuovo BTP a dieci anni, con scadenza 1° agosto 2031 e godimento 1° febbraio 2021, presenta un tasso annuo dello 0,60%, il più basso di sempre, pagato in due cedole semestrali.

L’importo emesso è stato pari a dieci miliardi di euro. Il titolo è stato collocato al prezzo di 99,969 corrispondente ad un rendimento lordo annuo all’emissione dello 0,604 per cento.

Il nuovo BTP€i a trenta anni, con scadenza 15 maggio 2051 e godimento 15 novembre 2020, presenta un tasso annuo dello 0,15%, pagato in due cedole semestrali.

L’importo emesso è stato pari a 4 miliardi di euro. Il titolo è stato collocato al prezzo di 99,208 corrispondente ad un rendimento lordo annuo all’emissione dello 0,177 per cento.

Il regolamento delle suddette operazioni è fissato per il prossimo 23 febbraio.

Il collocamento è stato effettuato mediante sindacato, costituito da cinque lead manager, Citigroup Global Markets Europe AG, Deutsche Bank A.G, Goldman Sachs Bank Europe SE, Monte dei Paschi di Siena Capital Services, Banca per le Imprese S.p.A e Nomura Financial Products Europe GmbH e dai restanti Specialisti in titoli di Stato italiani in qualità di co-lead manager.

Con successivo comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze verrà specificata la composizione della domanda.

 

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