Durante il lockdown, a causa delle restrizioni per contenere il contagio da Covid-19 sono aumentate le domande di spesa a domicilio con delivery veloce. Ed è proprio sulla celerità della consegna dei prodotti food che punta Alfonsino, la startup del food delivery che mira a creare un legame umano, quasi affettivo, tra chi consegna e chi ordina il cibo a domicilio.
La realtà casertana che permette di scegliere tra i migliori ristoranti, trattorie, sushi bar dei piccoli centri in modo semplice e veloce, via chat su Facebook Messenger oppure attraverso la classica App, e di ricevere il proprio pasto in trenta minuti, ha incrementato il servizio di “spesa a domicilio”, già presente in diverse località della Campania, tra cui: Caserta, Aversa, Santa Maria Capua Vetere e Nola.
Per ordinare e ricevere la spesa a domicilio basta andare sulla pagina ufficiale di Alfonsino e aprire la chat di Facebook, scrivere il proprio indirizzo, scegliere i supermercati e negozi di alimentari disponibili e fare la spesa di prodotti freschi o confezionati.
In alternativa si può scaricare l’app di Alfonsino, disponibile gratuitamente su App Store e Google Play Store, dove si ha anche la possibilità di tracciare in tempo reale il rider che consegnerà la spesa, dalla presa in carico all’assistenza dedicata post consegna.
«L’obiettivo è fornire un supporto ai supermercati e negozi di alimentari – afferma Domenico Pascarella, co-founder di Alfonsino -, mettendo a loro disposizione un canale di vendita complementare e alternativo al commercio fisico. Ma anche ai clienti, che possono così risparmiarsi file chilometriche fuori dai supermercati, tutelando le fasce di popolazione più a rischio».
I rider di Alfonsino consegneranno la spesa a domicilio in scooter o auto, proprio per raggiungere anche le abitazioni più distanti, entro un’ora: verrà però sempre mantenuto il raggio di copertura del servizio che è di quattro chilometri e mezzo dal centro città.
Chi è Alfonsino
Alfonsino https://alfonsino.delivery/ è una startup nata nel 2016, con l’idea di portare il food delivery nelle piccole città.
L’azienda raccoglie le ordinazioni dei clienti attraverso l’omonima app o tramite un chatbot nativo creato in-house su Facebook Messenger, ed effettua poi le consegne attraverso i propri driver, che prelevano i pasti dai ristoranti aderenti al servizio e li portano a casa dei clienti.
A oggi è presente in oltre 300 comuni italiani distribuiti in 7 regioni italiane con oltre 950 ristoranti partner, 700 rider assunti e 250.000 clienti attivi sulla piattaforma.