Il Festival Cerealia tornerà – almeno questo è l’auspicio – all’inizio del prossimo giugno nella sua versione internazionale dedicata alla Giordania, che prevedrà eventi a Roma e nelle altre regioni italiane in rete, in modo da celebrare così la sua decima edizione.
L’ideatrice e direttrice del Festival, Paola Sarcina, interviene a ridosso del termine di questa edizione, che proseguirà fino al 30 dicembre 2020.
Cerealia. La festa dei cereali. Cerere e il Mediterraneo, il festival internazionale e interdisciplinare che in questo 2020 avrebbe dovuto compiere i suoi dieci anni. Dedicato al mondo dei cereali, il Festival è organizzato dall’associazione culturale no-profit Music Theatre International (M.Th.I.).
Tra gli ultimi appuntamenti in programma, domenica 27 dicembre, alle ore 18:00, andrà online “Ricette in versi. Poesie sensualmente appetibili”, video performance tra poesia e cibo dedicata ai duecento anni di Pellegrino Artusi, in collaborazione con la scuola di cucina TuChef di Roma e con Park Hotel Villa Grazioli, con il patrocinio di Casa Artusi.
La video performance sarà visibile online sui canali Youtube MTH_Italia e Cerealialudi. La drammaturgia di Lydia Biondi, ispirata all’antologia di gastronomie amorose di Claudio Borgoni, ha la regia di Tomaso Thellung. Interpreti: Cristian Masi, Elisa Proietti, Caterina Misasi, Simone Bobini, Diana Forlani e Tomaso Thellung; al pianoforte Antonio Sorgi.
Il cortometraggio
Una carrellata di sensazioni travolgenti coinvolgeranno gli spettatori in un divertissement poetico che gioca sul binomio sensuale tra cibo e sesso.
Girato sullo sfondo di scenari mozzafiato, costruito sulla fusione di musica e parola, sull’evocazione di profumi, sapori e seduzione, il cortometraggio “Ricette in versi. Poesie sensualmente appetibili” stimola contemporaneamente tutti i sensi. Verrà diffuso online in anteprima assoluta il 27 dicembre, e quindi riproposto nel corso del 2021 in varie occasioni legate all’enogastronomia italiana, con lo scopo di veicolare attraverso i linguaggi artistici la cultura italiana del buon mangiare.
«L’idea – ha illustrato il regista Tomaso Thellung – nasce qualche anno fa, quando l’attrice e regista Lydia Biondi propose a Claudio Borgoni di mettere in scene le sue “Poesie sessualmente appetibili”, volendo omaggiare “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” di Pellegrino Artusi. Lydia Biondi ha portato in scena l’ultima volta questo testo insieme all’attore Emanuele Carboni, socio della M.Th.I. ed entrambe sono venuti a mancare nel giugno del 2016. Così oggi questo progetto teatrale, che è diventato un video, è a loro dedicato. I protagonisti sono cinque appassionati personaggi, incarnati da altrettanti attori, che esprimono in modo surreale, ironico e godibile la sensualità generata da alchimie gastronomiche».
I quattro webinar
Gli appuntamenti si concluderanno dal 28 al 30 dicembre con quattro webinar, Adolescenza e Nutrienti, presentati da adolescenti per gli adolescenti a cura dell’Associazione senza scopo di lucro Guida per Genitori, in collaborazione con la FIDAF. I video saranno disponibili online sul sito www.guidagenitori.it e in seguito sul canale Youtube Ceralialudi del Festival Cerealia.
«I webinar – spiega l’ideatore e artistico del festival Paola Sarcina – sono stati preregistrati in modalità web-radio da due simpatici “cronisti”, giovani studenti liceali, che accompagneranno i loro coetanei attraverso i principali temi della corretta alimentazione. Come l’importanza della prima colazione, perché cinque pasti al giorno, l’importanza del ph nella nostra dieta, il microbioma in noi e sotto di noi. Sono stati realizzati grazie alla collaborazione con la FIDAF e l’associazione Guida per Genitori e il portale Guidagentori.it».
Cerealia 2021
«Il Festival Cerealia – ha quindi ella concluso – tornerà speriamo a inizio giugno 2021, auspichiamo nella sua versione internazionale dedicata alla Giordania, con eventi a Roma e nelle altre regioni italiane in rete, per celebrare così la sua decima edizione».
Il festival intende valorizzare lo scambio e l’arricchimento interculturale tra i Paesi del Mediterraneo quale occasione d’interscambio culturale a vari livelli, tra cultura e società, alimentazione e gastronomia.
Lo fa promuovendo la condivisione delle sfide comuni a livello di cluster regionali tra i popoli che si affacciano sul mare nostrum, stimolando lo sviluppo di modelli sostenibili di economia circolare e sposando i diciassette obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.
In questi ultimi anni gli organizzatori hanno percepito la necessità di riuscire a raggiungere il pubblico più giovane, in particolare bambini, adolescenti e ragazzi. Ogni anno il festival si propone infatti come occasione d’interscambio culturale inter – e transdisciplinare, affrontando tematiche quali l’alimentazione, l’ambiente, l’economia, il territorio e la dimensione sociale.
L’evento
Il progetto, vincitore dell’Avviso Pubblico per la concessione di contributi economici ai programma per l’anno 2020 condizionati dall’emergenza epidemiologica covid-19, ha ricevuto un contributo di euro 19.975,00 da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.
L’appuntamento gode inoltre dei patrocini di Comitato Roma150, Casa Artusi, PellegrinoArtusi200, 100GianniRodari, Parco dei Castelli Romani; sponsor: 4Changing. Partner FIDAF, Istituto Professionale Statale Maffeo Pantaleoni, Associazione Guida per Genitori, Ass. Collina della Pace, Symbiotiqa, Roma Congressi, Mercato Contadino Roma Castelli Romani, Chef Renato Bernardi, Scuola di cucina TuChef e la chef Anna Maria Palma, ChefTrek Jr. Los Angeles, Arciragazzi Comitato di Roma ODV, Ondamedia, Park Hotel Villa Grazioli, Coop. SS. Pietro e Paolo – Centro Aggregativo Il Muretto, Kit Italia, The International Theatre, Roma to Get. Media partner: GuidaGenitori.it, Creare e Comunicare, NanniMagazine, Cronaca Diretta.
Il Festival è gemellato con: Fai la differenza, c’è… il Festival della Sostenibilità.