In occasione del posticipo della 9ª giornata del Campionato di calcio di Serie A, in programma allo Stadio Olimpico Grande Torino lunedì 30 novembre alle ore 18:30, il Torino Football Club e Suzuki scenderanno in campo con una maglia speciale per celebrare la vittoria ottenuta da Joan Mir e Suzuki nel Campionato del Mondo MotoGP 2020.
Nella partita che disputerà contro la Sampdoria la squadra granata indosserà la maglietta celebrativa in edizione limitata con l’iconica «S» in color argento, cinta da due rami d’alloro stilizzati, recante al di sotto della scritta «Suzuki» la dicitura «MotoGP Champion».
La maglietta sarà del tradizionale colore sociale della società torinese, il granata, caratterizzata però da personalizzazioni argento e blu sul bordo delle maniche, colori che riproporranno l’abbinamento portato quest’anno in gara dai piloti del Team Ecstar, con cui la casa motociclistica di Hamamatsu ha voluto festeggiare il 100º anniversario della sua fondazione e il 60º del debutto nel Motomondiale.
Un’avviata partnership. Suzuki Italia e il Torino FC sono legati da una partnership che vede la casa motociclistica supportare quella calcistica dapprima come Official Sponsor, quindi, a partire dal 2015 nella prestigiosa veste di main sponsor.
Un legame che va oltre l’aspetto sportivo, per svilupparsi anche a livello geografico e storico.
Sia la Suzuki che il “Toro” hanno infatti alle spalle una gloriosa storia ultra centenaria. Il Torino FC è stato fondato nel lontano 1906, mentre Michio Suzuki iniziò a costruire telai da tessitura poco più tardi, nel 1909, dando vita undici anni più tardi alla Suzuki Loom Manufacturing Co.
Attraverso i decenni le due realtà sono state guidate con passione, sono cresciute e hanno raggiunto innumerevoli successi nei rispettivi ambiti, mostrando una forte personalità e combinando in modo sapiente la capacità di evolversi e la continuità con il passato.
Nel settore automobilistico la casa giapponese si pone all’8º nel mondo per vendite (fonte JATO), con tre milioni di vetture prodotte all’anno, inoltre è leader sul mercato giapponese nei segmenti Keicar e Passenger car.
Il gigante industriale nacque da un’idea geniale di Michio Suzuki, che nella cittadina giapponese di Hamamatsu realizzò uno stabilimento per la produzione di telai tessili.
Nel 1920, il laboratorio Suzuki Loom Works divenne Suzuki Loom Manufacturing Co. e nel 1952 venne introdotta la prima bicicletta motorizzata, la Power Free.
Nel 1954 Suzuki si trasformò in Suzuki Motor Corporation Ltd. e nel 1955 nacque Suzulight, la prima automobile prodotta dalla società, seguita nel 1965 dal primo motore fuoribordo, il D55. Poi, nel 1970 venne prodotto il primo 4×4, Jimny LJ10, e nello stesso anno il mini MPV Carry L40V al 100% elettrico.