CULTURA, territorio. Futuro/Prossimo: dal 16 al 29 novembre un programma di azioni creative per esercitare il pensiero ecologico

Dal 16 al 29 novembre la prima edizione di Futuro/Prossimo. Parola chiave scelta per l’edizione 2020 è «ambiente», declinata nei suoi molteplici significati: ambiente di relazione, ambiente come natura, ambiente urbano, e su tutti, ambiente di coesistenza

Il progetto ideato da A.S.A.P.Q./Teatro dell’Orologio, nasce dalla collaborazione con INAF, Associazione Silvi-cultura Agrocultura Paesaggio, Cooperativa aCapo, con Zalib e IC Parco della Vittoria. È risultato vincitore dell’avviso pubblico Eureka! Roma 2020-2021-2022, fa parte di Romarama 2020, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale.

Futuro/Prossimo insiste, ogni anno, su una diversa parola chiave, costruendole attorno dispositivi culturali, pratiche laboratoriali, performances e azioni di disseminazione intergenerazionali, capaci di stimolare dialoghi trasversali.

La parola chiave scelta per l’edizione 2020 è «ambiente», che viene declinata nei suoi molteplici significati: ambiente di relazione, ambiente come natura, ambiente urbano, e su tutti, ambiente di coesistenza.

Esercizi pratici e azioni creative. Sulla scia del saggio del filosofo Timothy Morton “Come un’ombra dal futuro – per un nuovo pensiero ecologico”, Futuro/Prossimo stimola cittadine e cittadini di ogni età con esercizi pratici e azioni creative che mettano in discussione il vivere quotidiano, evidenziandone limiti e nuove prospettive.

Futuro/Prossimo si apre con la residenza d’artista di Kenji, romano, classe 1991, street artist “ecologico”, profondamente impegnato sulle tematiche ambientali sia nella sua produzione artistica che nell’uso di materiali a basso impatto.

Si definisce «street artist ambientale», poiché ogni opera da lui creata nasce come microcosmo che si innesta con l’ambiente circostante. Per Futuro/Prossimo produrrà un’opera di street art in site specific, realizzata in collaborazione con Zalib, attraverso un percorso di “residenza isolata”, i cui temi cardine saranno solitudine mancanza di ambiente umano, caratteristiche che hanno segnato il lungo periodo di lockdown.

L’intera residenza sarà ripresa e l’opera sarà presentata al pubblico sia in presenza che digitalmente il 29 novembre.

Una digital serie in tre episodi. Accanto alla street art, Futuro/Prossimo sfida la creatività delle artiste e degli artisti del contemporaneo, commissionando a Controcanto Collettivo una digital serie in tre episodi,  Intima Natura che partendo dal testo ‘Cosa diventeremo?’ di Antie Damm realizzerà tre puntate, trasmesse ri-spettivamente il 27, 28 e 29 novembre alle 19, attraverso i canali social di A.S.A.PQ. (FB e IG: @teatroorologio).

Ciascuno di noi coltiva un proprio rapporto, più o meno distratto, con la natura. C’è chi ne legittima l’uso, chi ne reclama il rispetto. Chi ne ha bisogno e la cerca, chi pensa di  poterne fare a meno. E c’è chi la pone al di fuori, chi all’interno di sé.

Allora cosa intendiamo quando diciamo natura?

Questa è la domanda all’origine del nostro lavoro. Per rispondere abbiamo scelto altre domande, tra le sessanta che Antje Damm pone nel suo cosa diventeremo?, e le abbiamo rivolte a una molteplicità di persone, diverse per età, per esperienze, per attitudine.

Della meravigliosa confusione di risposte che abbiamo raccolto, della loro frammentazione e ricomposizione, dell’impasto tra lo scorrere dei pensieri e quello delle immagini, si compone Intima natura.

La parte di creatività pratica ha un ruolo centrale per Futuro / Prossimo: ecco che l’offerta si molti-plica, con tre laboratori pensati per diversi target.

Zero waste. la sfida del barattolo, è un laboratorio (massimo di quindici partecipanti) per le nuove generazioni: dal 18 novembre sei incontri via zoom da un’ora ciascuno e un unico obiettivo: raccogliere tutti i rifiuti secchi prodotti dal partecipante al laboratorio durante una settimana, schedarli in un diario di bordo e riporli dentro un barattolo.

Al termine del laboratorio, il diario di bordo e la foto dei barattoli verranno pubblicate nei canali social di A.S.A.P.Q. (FB e IG: @teatroorologio), co-struendo così uno storytelling dell’esperienza.

La serra in casa. La serra in casa è una pratica per adolescenti e adulti: cinque appuntamenti via zoom e un tutorial iniziale, per costruire una piccola serra casalinga. Il laboratorio è guidato dalla Cooperativa aCapo per un massimo di 10 partecipanti. L’ultima sessione di laboratorio, quando le serre verranno ultimate, verrà registrata e presentata nei canali social di A.S.A.P.Q. come racconto dell’esperienza.

Dilegno, pratiche materiche. Terzo laboratorio è dilegno, pratiche materiche con Franco Paolinelli, realizzato in collaborazione con IC Parco della Vittoria. Il laboratorio ha due varianti, sia in presenza (per quattordici bambini e bambine a incontro) che in formato digitale (per venticinque bambine e bambini a incontro). La struttura del laboratorio è semplice: dopo una lezione tutorial distribuita agli iscritti via video, due ore di laboratorio intensivo (rispettivamente, il 27 novembre dalle 17 alle 19 e il 28 e 29 novembre, dalle 11 alle 13) per le nuove generazioni per imparare a relazionarsi con il legno e per scoprirne caratteristiche, possibilità e proprietà. Paolinelli è agronomo forestale ed esperto di verde urbano, da anni impegnato nella trasformazione del legno.

Queste le parole di Fabio Morgan, direttore artistico del progetto: «Lo sviluppo di Futuro/Prossimo è stato complesso, sia da un punto di vista progettuale che orga-nizzativo, considerando i tempi profondamente instabili che stiamo vivendo. Ci siamo impegnati nel costruire un programma che potesse svolgersi sia in presenza che in ambiente digitale, così da salvaguardare la tenuta del progetto a prescindere dalle future disposizioni che arriveranno. Molte le azioni pensate per le nuove generazioni e per i nuclei familiari, proprio perché tutte le pratiche creative hanno un potenziale risvolto concreto nella vita di tutti i giorni. Durante questo triennio, navigheremo attraverso tre argomenti: l’ambiente, nel 2020, l’altro, nel 2021, sulla relativizzazione delle distanze e sullo stimolo all’accoglienza e il genere, nel 2022. Abbiamo scelto questi temi per-ché centrali nel dibattito del presente: vogliamo tentare, grazie al connubio tra scienza e creatività, di trovare nuovi strumenti per una società più consapevole, più inclusiva, più trasversale e in co-stante confronto».

Tutte le attività saranno accessibili online, gratuitamente previa prenotazione via Facebook (o Eventbrite, per i laboratori). Maggiori dettagli e informazioni logistiche verranno inviate via email dopo la prenotazione dell’attività.

Calendario della manifestazione:

dal 16 al 28 novembre: Residenza d’artista: Kenji in produzione;

dal 17 al 29 novembre: dilegno, laboratorio sul legno per le nuove generazioni;

dal 21 al 29 novembre: La serra in casa, laboratorio per la produzione di una serra casalinga;

dal 27 al 29 novembre, ore 19: Intima Natura, a cura di Collettivo Controcanto;

29 novembre, ore 17: presentazione dell’opera di street art prodotta da Kenji durante la residenza d’artista.

Info e contatti:  futuroprossimo@gmail.com  3387865859

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