INDUSTRIA, Fincantieri. Approvati i risultati al 30 settembre 2020: l’aggiornamento Covid-19

Il Gruppo della cantieristica navale comunica la consegna della centesima nave da crociera, oltre a ricavi pari a 3,5 miliardi di euro e la conferma di un carico di lavoro complessivo di 36,8 miliardi

Nel comunicato stampa diffuso in giornata si rende noto che: nessuna cancellazione degli ordini e avanzamento del programma produttivo rimodulato a seguito del fermo delle attività nei cantieri italiani, verificatosi nel primo semestre dell’anno;

mercato delle crociere – revocato “No Sail Order” negli Stati Uniti, nessun fermo delle attività in Italia. I principali operatori mondiali stanno pianificando una graduale ripresa in piena sicurezza;

consegnate, nei cantieri italiani del Gruppo, durante l’emergenza, due navi da crociera – “Enchanted Princess”, centesima unità realizzata da Fincantieri e costruita per Princess Cruises, brand del Gruppo Carnival, e “Silver Moon”, per Silversea Cruises, brand del gruppo Royal Caribbean – e una expedition cruise vessel, costruita in Norvegia da Vard per Ponant

efficaci azioni di contrasto alla diffusione del virus che hanno consentito la tempestiva individuazione di casi COVID-19 mantenendo i contagi al di sotto del 3%:

misurazione della temperatura corporea con termoscanner;

ingressi scaglionati e distanziamento sociale;

smart working (circa il 48% delle mansioni compatibili);

distribuzione giornaliera dei dispositivi di protezione personale in tutte le sedi del Gruppo.

Percentuale di soddisfazione dei dipendenti per l’impegno aziendale profuso per fronteggiare l’emergenza pari al 91%; ripresa della produzione ancora fortemente condizionata dall’implementazione dei nuovi protocolli di sicurezza; solida posizione patrimoniale con liquidità e linee di credito sufficienti per affrontare l’attuale situazione e la sua prevedibile evoluzione nel medio termine, anche grazie alla nuova linea concessa da un pool di banche, per un importo di euro 1,15 miliardi e garantita da SACE; i risultati del terzo trimestre 2020 presentano Ricavi (euro 1.165 milioni), EBITDA (euro 81 milioni) e marginalità (7,0%) che evidenziano una produzione in ripresa e sostanzialmente in linea con quella ante Covid-19

Risultati consolidati al 30 settembre 2020

  • Ricavi pari a euro 3.534 milioni (euro 4.217 milioni al 30 settembre 2019), in flessione del 16,2% che risentono della perdita di valore della produzione per gli effetti COVID-19: ore di produzione -19% rispetto alle previsioni (3,1 milioni di ore produzione di cui 2,7 milioni nel solo primo semestre) e circa euro 945 milioni di ricavi non sviluppati
  • EBITDA, pari a euro 200 milioni, sconta la riduzione dei volumi di produzione dei siti italiani del Gruppo (euro 306 milioni al 30 settembre 2019) con un EBITDA margin di 5,7%, in miglioramento rispetto al 5,0% del primo semestre (7,3% al 30 settembre 2019). La perdita di EBITDA, dovuta allo slittamento dei programmi produttivi, è stata calcolata in circa euro 71 milioni (di cui euro 6 milioni nel terzo trimestre 2020)
  • Oneri estranei alla gestione ordinaria connessi alla diffusione del COVID-19 pari a euro 149 milioni, principalmente riconducibili al mancato assorbimento dei costi fissi di produzione per effetto dei minori volumi sviluppati nel periodo di chiusura e nella fase di ripresa delle attività, nonché ai costi per garantire la salute e sicurezza del personale
  • Carico di lavoro complessivo pari ad euro 36,8 miliardi, circa 6,3 volte i ricavi del 2019, con ordini acquisiti per euro 1,9 miliardi: il backlog al 30 settembre 2020 è pari a euro 26,9 miliardi (euro 28,4 miliardi al 30 settembre 2019) con 88 navi in portafoglio in consegna fino al 2027, e il soft backlog a livelli record per euro 9,9 miliardi (euro 3,9 miliardi al 30 settembre 2019)
  • Indebitamento finanziario netto , pari ad euro 1.425 milioni (euro 736 milioni al 31 dicembre 2019), risente dello slittamento delle consegne cruise e degli incassi delle rate in corso di costruzione. Tale rimodulazione, che ha assorbito capitale di esercizio, rientra nella strategia del Gruppo di salvaguardare l’ingente carico di lavoro acquisito e rafforzare i rapporti con i clienti impegnati nel rendere la propria flotta più efficiente con nuove navi pienamente conformi agli standard di sicurezza sanitaria e di normativa ambientale. L’impatto delle misure adottate insieme con lo slittamento delle consegne a seguito del rallentamento produttivo è nell’ordine di euro 600 milioni ed è in linea con le previsioni. Negli anni successivi tale impatto verrà recuperato con le consegne delle navi in portafoglio
  • Consegnate 14 navi da 9 stabilimenti diversi, tra cui 5 unità cruise, 2 navi militari e 3 unità fishery
  • Fincantieri Marinette Marine prime contractor nel programma FFG(X) per l’unità capoclasse delle nuove fregate lanciamissili per la US Navy, con ulteriori 9 unità in opzione. La società è stata altresì selezionata per la progettazione e l’ingegnerizzazione delle LUSV , navi di superficie di grandi dimensioni capaci di operare senza equipaggio a bordo
  • INSIS (rinominata Fincantieri NexTech) si è aggiudicata la gara europea a mezzo procedura ristretta per la fornitura di un emulatore di seeker EO/IR programmabile per la verifica dell’efficacia delle contromisure dei sistemi di Difesa Elettronica. La controllata ha altresì siglato un accordo pluriennale con Autostrade Tech ed IBM per l’attivazione, la commercializzazione e la manutenzione congiunta di un sistema di nuova generazione per il monitoraggio e la sicurezza delle infrastrutture autostradali
  • La controllata Marine Interiors fornirà a Shanghai Waigaoqiao Shipbuilding Co. Ltd (SWS) 2.800 cabine per la nave da crociera in costruzione, per cui la JV CSSC, jv costituita da Fincantieri Cina e CSSC Cruise Technology Development Co. Ltd (CCTD), fornisce in licenza la piattaforma tecnologica e una serie di servizi tecnici
  • JV Naviris: firmato il secondo contratto con OCCAR  relativo allo studio di fattibilità di mid-life upgrade  (MLU) dei quattro cacciatorpedinieri classe Horizon (due per la Marina italiana e altrettanti per quella francese)

Altri eventi

  • Safe Air: Fincantieri, in stretta collaborazione con il laboratorio di virologia di ICGEB , ha sviluppato un innovativo sistema di sanificazione dell’aria di nuova generazione, “Safe Air”, che migliorerà ulteriormente e in modo significativo la qualità e la pulizia dell’aria a bordo delle navi da crociera
  • Vard ha firmato un accordo per la progettazione e la costruzione di un’ulteriore innovativa unità fishery per Luntos Co. Ltd, dalla quale la Società aveva già ricevuto un primo ordine nel 2019
  • Infrastrutture: il ponte San Giorgio di Genova è stato inaugurato il 3 agosto 2020 alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di quello del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte. Relativamente all’accordo di partnership per il progetto di riqualificazione dello stadio “Dall’Ara” e dell'”Antistadio”, il Comune di Bologna ha dichiarato il pubblico interesse in relazione al progetto
  • Impostazione di Zeus: l’unità sperimentale a zero emissioni, in costruzione nel cantiere di Castellammare di Stabia, sarà dotata da un sistema fuel cell di 130 kW ed un sistema di batterie che permetterà di navigare per 8 ore ad una velocità di 7.5 nodi senza emissioni
  • Riconosciuto l’impegno verso l’innovazione di Fincantieri che si è aggiudicata, nella sezione nazionale delle Global Companies, il premio MIKE grazie alle scelte strategiche orientate al futuro e per un approccio al business improntato alla sostenibilità e all’innovazione

*   *   *

Roma, 12 novembre 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di Fincantieri S.p.A. (“Fincantieri” o la “Società”), riunitosi sotto la presidenza di Giampiero Massolo, ha esaminato e approvato le informazioni finanziarie intermedie al 30 settembre 2020 .

A margine della riunione del Consiglio Giuseppe Bono, Amministratore Delegato di Fincantieri, ha commentato: “I risultati al 30 settembre rispecchiano le difficoltà di un momento storico tra i più delicati per l’economia mondiale e che la stessa Fincantieri abbia mai affrontato. La comparazione con l’analogo periodo dell’anno scorso, al netto dell’evidenza dei numeri, non è significativa perché il 2020 riflette una situazione eccezionale. Quindi, al di là dei risultati, ritengo sia da sottolineare la nostra capacità di guardare al futuro e di assicurare ai nostri azionisti e agli altri nostri stakeholders una stabilità e una continuità di lavoro per i prossimi anni. Nelle crociere stiamo assistendo a una ripresa molto graduale, come è comprensibile che sia, e questo avvalora la nostra strategia che ci ha permesso di mantenere gli ordini che ci consentiranno di traguardare il 2027/2028. Nel militare, oltre alla recente prestigiosa commessa per le navi destinate alla US Navy, abbiamo in corso negoziazioni concrete con paesi esteri per l’esportazione di fregate FREMM. Stiamo inoltre raggiungendo importanti risultati in settori innovativi e con un importante potenziale di sviluppo, in particolare nelle infrastrutture e nella fornitura di prodotti e servizi all’avanguardia.”

Bono ha poi concluso: “Nel contempo abbiamo adottato una politica per salvaguardare la salute dei nostri lavoratori, vera ricchezza dell’azienda, con una serie di azioni che hanno consentito di limitare i contagi. Inoltre devo dare atto che tutto il personale si sta adoperando con entusiasmo per fronteggiare la non facile situazione e per garantire all’azienda un prospero futuro.”

DATI ECONOMICI

31.12.2019 (euro/milioni)         30.09.2020 30.06.2020 30.09.2019

restated

(*)      30.09.2019

5.849 Ricavi e proventi    3.534 2.369 4.217 4.254

320    EBITDA          200    119    306    287

5,5%  EBITDA margin       5,7%  5,0%  7,3%  6,7%

(*) I dati comparativi 2019 sono stati riesposti per riflettere le discontinued operations del business della costruzione delle navi di piccola dimensione per i settori fishery e aquaculture e la dismissione del cantiere di Aukra

I ricavi e proventi dei primi nove mesi 2020 ammontano ad euro 3.534 milioni, con un decremento del 16,2% rispetto allo stesso periodo del 2019. L’andamento del periodo, in particolare nel primo semestre, è stato pesantemente condizionato dalla diffusione della pandemia Covid-19.

Per rispondere all’emergenza sanitaria, il Gruppo ha ritenuto necessario tutelare le proprie risorse sospendendo, anticipatamente ai provvedimenti normativi, tutte le attività negli stabilimenti italiani del Gruppo e riprendendole gradualmente solo a seguito dell’implementazione di elevati standard di sicurezza.

Il Gruppo ha altresì proceduto alla revisione del programma produttivo a seguito della conseguente rimodulazione dei piani di consegna. Tali dinamiche, principalmente riferibili al settore Shipbuilding, hanno comportato una perdita di 3,1 milioni di ore di produzione rispetto a quelle previste (-19%), di cui 2,7 milioni riferibili esclusivamente al primo semestre dell’anno, e un corrispondente mancato avanzamento dei ricavi nel periodo pari a euro 945 milioni (euro 790 milioni riferibili al primo semestre).

La flessione del valore della produzione è altresì attribuibile all’impatto negativo (euro 42 milioni) della conversione in Euro dei ricavi denominati in Corone norvegesi generati dalle controllate estere. Relativamente alla provenienza dei ricavi del Gruppo, si ricorda che l’85% è generato da soli clienti esteri (81% nei 9M 2019).

L’EBITDA del Gruppo al 30 settembre 2020 è pari a euro 200 milioni (euro 306 milioni al 30 settembre 2019) con un EBITDA margin pari al 5,7%, in miglioramento rispetto al 5,0% del primo semestre (7,3% al 30 settembre 2019). L’EBITDA del periodo sconta la mancata contribuzione di circa euro 71 milioni da ricondursi alle dinamiche sopra descritte (di cui euro 6 milioni nel terzo trimestre 2020).

Tale effetto ha riguardato il settore Shipbuilding per euro 51 milioni (euro 48 milioni relativi al solo primo semestre) e il settore Sistemi, Componenti e Servizi per euro 20 milioni (euro 17 milioni relativi al solo primo semestre). Quest’ultimo risente anche del diverso mix di prodotti e servizi venduti nel periodo. Il settore Offshore e Navi Speciali presenta un EBITDA in pareggio, confermando i positivi effetti del piano di ristrutturazione avviato nel corso del 2019.

Shipbuilding

31.12.2019 (euro/milioni)         30.09.2020 30.06.2020 30.09.2019

restated

(***) 30.09.2019

5.088 Ricavi e proventi (*)         3.104 2.031 3.776 3.686

3.574 Navi da crociera     2.258 1.504 2.677 2.587

1.503 Navi militari 837    526    1.083 1.083

11       Altre attività            9         1         16       16

375    EBITDA (*)   191    115    327    336

7,4%  EBITDA margin (*) (**)   6,2%  5,7%  8,7%  9,1%

(*) Al lordo delle elisioni tra i settori operativi

(**) Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore

(***) I dati comparativi 2019 sono stati riesposti a seguito della la riallocazione delle attività di VARD Electro dal settore Offshore e Navi speciali al settore Shipbuilding

I ricavi del settore Shipbuilding al 30 settembre 2020, sono pari a euro 3.104 milioni, in riduzione del 17,8% rispetto ai primi nove mesi del 2019.

Il mancato avanzamento della produzione nel periodo, dovuto al fermo delle attività nei cantieri italiani del Gruppo nel primo semestre, alla conseguente rimodulazione dei programmi produttivi e alla ripresa graduale, influenzata dall’implementazione dei nuovi standard di sicurezza (-3,1 milioni di ore di produzione rispetto a quelle previste, di cui 2,7 milioni riferibili esclusivamente al primo semestre dell’anno) ha determinato un minore riconoscimento dei ricavi per euro 820 milioni di cui euro 644 milioni relativi all’area di business delle navi da crociera ed euro 176 milioni all’area di business delle navi militari.

ll valore della produzione dell’area di business delle navi da crociera segna, rispetto al medesimo periodo del 2019, un decremento del 15,7% , con una contribuzione ai ricavi di Gruppo per il 57% (58% al 30 settembre 2019) mentre l’incidenza dei ricavi dell’area di business delle navi militari, in diminuzione del 22,7%, si attesta al 21% (23% al 30 settembre 2019).

L’EBITDA del settore al 30 settembre 2020 è pari a euro 191 milioni (euro 327 milioni al 30 settembre 2019), con un EBITDA margine del 6,2%, in miglioramento rispetto al 5,7% del primo semestre (8,7% al 30 settembre 2019).

La marginalità del settore risente del minore avanzamento della costruzione di navi cruise e dei programmi militari in Italia che ha comportato il mancato riconoscimento di EBITDA per circa euro 51 milioni (di cui euro 48 milioni di pertinenza del primo semestre).

Si segnala che il Cruise di Vard risulta sostanzialmente in pareggio, in linea con il piano di ristrutturazione della controllata avviato nel corso del 2019, da cui è conseguita anche la revisione della stima dei costi a finire delle commesse in portafoglio.

Offshore e Navi speciali

31.12.2019 (euro/milioni)         30.09.2020 30.06.2020 30.09.2019

restated

(***) 30.09.2019

440    Ricavi e proventi (*)         271    228    274    392

(107) EBITDA (*)   0         (1)      (48)    (75)

-24,2%          EBITDA margin (*) (**)   0,0%  -0,4% -17,5%          -19,3%

(*) Al lordo delle elisioni tra i settori operativi

(**) Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore

(***) I dati comparativi 2019 sono stati riesposti per riflettere le discontinued operations del business della costruzione delle navi di piccola dimensione per i settori fishery e aquaculture e la dismissione del cantiere di Aukra e la riallocazione delle attività di VARD Electro dal settore Offshore e Navi speciali al settore Shipbuilding

I ricavi del settore Offshore e Navi speciali al 30 settembre 2020 ammontano a euro 271 milioni, sostanzialmente in linea con quelli del corrispondente periodo del 2019, nonostante l’impatto negativo derivante dalla variazione del cambio Euro/Corona Norvegese (euro 19 milioni) per la conversione dei bilanci delle controllate norvegesi. Le misure adottate per compensare gli impatti ed i rallentamenti produttivi conseguenti la diffusione della pandemia hanno consentito ad oggi il mantenimento degli obiettivi previsti.

L’EBITDA del settore al 30 settembre 2020 è in pareggio (negativo per euro 48 milioni al 30 settembre 2019), a conferma delle scelte del piano di ristrutturazione, avviato dal management del Gruppo nel corso del 2019, da cui è conseguita anche la revisione dei costi a finire delle commesse in portafoglio.

Sistemi, Componenti e Servizi

31.12.2019 (euro/milioni)         30.09.2020 30.06.2020 30.09.2019

899    Ricavi e proventi (*)         591    392    582

90       EBITDA (*)   37       24       55

10,0%           EBITDA margin (*) (**)   6,3%  6,0%  9,5%

(*) Al lordo delle elisioni tra i settori operativi

(**) Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore

I ricavi del settore Sistemi, Componenti e Servizi, pari a euro 591 milioni, nonostante l’impatto di circa euro 201 milioni di slittamento dei ricavi derivante dal fermo produttivo di alcune attività in Italia, confermano il trend di crescita con un incremento dell’1,6% rispetto ai primi nove mesi del 2019. L’andamento riflette le scelte strategiche del Gruppo di diversificazione delle attività nei settori delle infrastrutture, in quelli ad alto contenuto tecnologico (elettronica e cyber security), nella complete accommodation per il settore delle navi da crociera, e nei sistemi, componenti e servizi post-vendita.

L’EBITDA del settore al 30 settembre 2020, risulta pari a euro 37 milioni (euro 55 milioni al 30 settembre 2019) con un EBITDA margin che si attesta al 6,3% (9,5% al 30 settembre 2019). La diminuzione della marginalità rispetto ai primi nove mesi del 2019 è dovuta allo slittamento dei programmi produttivi, con una mancata contribuzione di EBITDA per euro 20 milioni (di cui euro 17 milioni di pertinenza del primo semestre), oltre che al diverso mix di prodotti e servizi venduti nel periodo rispetto ai primi nove mesi dell’anno precedente.

DATI PATRIMONIALI

30.09.2019 (euro/milioni)         30.09.2020 31.12.2019

1.831 Capitale immobilizzato netto     1.878 1.905

863    Rimanenze di magazzino e acconti      905    828

1.399 Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti 1.378 1.415

(793) Construction loans            (1.008)         (811)

775    Crediti commerciali          1.053 677

(2.067)         Debiti commerciali            (2.010)         (2.270)

(76)    Fondi per rischi e oneri diversi  (71)    (89)

149    Altre attività e passività correnti          119    125

250    Capitale di esercizio netto          366    (125)

–          Attività (passività) nette destinate alla vendita e discontinued operations     1.177 Patrimonio netto  824    1.050

904    Posizione finanziaria netta         1.425 736

Il Capitale immobilizzato netto, pari a euro 1.878 milioni (euro 1.905 milioni al 31 dicembre 2019) è diminuito di euro 27 milioni. Il Capitale di esercizio netto risulta positivo per euro 366 milioni (negativo per euro 125 milioni al 31 dicembre 2019). Le principali variazioni hanno riguardato i) l’incremento delle Rimanenze di magazzino e acconti (euro 77 milioni) per il rallentamento delle attività produttive, ii) l’incremento dei Crediti commerciali (euro 376 milioni) dovuto alla fatturazione della rata finale di una unità cruise in consegna nel quarto trimestre e di alcune rate relative al programma Qatar e iii) la riduzione dei Debiti commerciali (euro 260 milioni) principalmente quale effetto dei minori volumi sviluppati nel periodo.

I Construction loans, strumenti di credito utilizzati esclusivamente per finanziare le commesse cui sono riferiti, al 30 settembre 2020 ammontano complessivamente a euro 1.008 milioni, con incremento di euro 197 milioni rispetto al 31 dicembre 2019, e sono relativi alla Capogruppo per euro 800 milioni e alla controllata VARD per euro 208 milioni.

La Posizione finanziaria netta consolidata presenta un saldo negativo (a debito) per euro 1.425 milioni (a debito per euro 736 milioni al 31 dicembre 2019). L’incremento è da ricondurre principalmente alle dinamiche tipiche del capitale circolante relativo alla costruzione di navi da crociera, accentuato dallo slittamento della data di consegna di due unità cruise, la cui consegna è stata riprogrammata nel quarto trimestre 2020, e di parte degli incassi commerciali attesi nel periodo.

Le dilazioni concesse ai propri clienti riflettono la strategia del Gruppo di salvaguardare l’ingente carico di lavoro acquisito e di rafforzare i rapporti con le società armatrici, impegnate a rendere la propria flotta più efficiente con nuove navi pienamente conformi agli stringenti standard di sicurezza sanitaria e di normativa ambientale. L’aumento del fabbisogno finanziario è stato solo parzialmente attenuato dalla riduzione dei volumi produttivi derivanti dalla temporanea chiusura dei cantieri italiani del Gruppo.

ALTRI INDICATORI

Le consegne previste riflettono gli accordi ad oggi conclusi con le società armatrici in base alla prevista ripresa a pieno regime delle attività produttive e di una risposta dell’indotto coerente con le esigenze produttive.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Le attività del Gruppo ad oggi si stanno svolgendo con regolarità sebbene continuino a risentire dell’implementazione dei nuovi protocolli di sicurezza che hanno consentito la tempestiva individuazione di casi Covid-19, che ha interessato il 3% circa delle persone impegnate negli stabilimenti italiani del Gruppo, limitandone così la diffusione. In diversi siti italiani, di intesa con le istituzioni e le autorità sanitarie dei territori, la Società sta effettuando degli screening selettivi per l’accertamento (tramite l’effettuazione di test antigenici e/o molecolari) di eventuali casi di positività asintomatica del personale diretto ed indiretto.

Le operations del Gruppo, in un contesto caratterizzato da elevata incertezza, potranno tuttavia risentire di possibili evoluzioni relative alla diffusione del virus Covid-19 con ricadute ad oggi non prevedibili.

In ambito Cruise, si segnala che, dopo aver consegnato la centesima nave da crociera, “Enchanted Princess”, il 30 settembre e l’unità “Silver Moon”, a fine ottobre, la Società sarà impegnata nella consegna della sesta unità cruise, “Costa Firenze”, rispettando così gli impegni previsti per il 2020. In ambito Militare, proseguono i programmi in corso con il Ministero della Difesa del Qatar e per il rinnovo della flotta della Marina Militare italiana, con l’obiettivo di recuperare parte dei ritardi dell’attività produttiva persa nei mesi di lockdown e nella fase di ripresa. Le attività produttive dei cantieri esteri sebbene non siano state interrotte, in coerenza con le disposizioni delle autorità governative locali, riscontrano un rallentamento che influenza l’avanzamento delle commesse.

La Capogruppo vanta una solida posizione patrimoniale con liquidità e linee di credito sufficienti per affrontare l’attuale situazione e la sua prevedibile evoluzione nel medio termine, anche grazie alla nuova linea di credito concessa da un pool di banche nazionali ed internazionali, per un importo di euro 1.150 milioni. Il finanziamento, della durata di quattro anni con due di pre-ammortamento, beneficia della garanzia SACE prevista dal Decreto Legge n. 23 dell’8 aprile 2020 (“Decreto Liquidità”).

Il settore delle crociere ha storicamente dimostrato la sua resilienza. Dopo oltre 7 mesi, il 30 ottobre scorso, negli Stati Uniti, il CDC  ha revocato il “No Sail Order”, redigendo un “Framework for Conditional Sailing”   che permette la ripresa delle crociere nel rispetto dei nuovi stringenti protocolli di sicurezza individuati. Relativamente al mercato italiano, i provvedimenti emessi non hanno imposto la sospensione dell’attività crocieristica ma l’introduzione di nuove linee guida. Le società armatrici membri del CLIA  hanno comunque concordato la sospensione volontaria delle crociere fino al 31 dicembre, al fine di implementare, in questo arco di tempo, le nuove misure sanitarie, a tutela dei passeggeri e degli equipaggi, e di pianificare una graduale ripresa in piena sicurezza.

Il Gruppo, con riferimento agli scenari di medio-lungo termine e come già anticipato con i risultati del primo semestre 2020, rimane impegnato nello sviluppo dell’ingente carico di lavoro ad oggi acquisito e nella conversione in ordini fermi del consistente soft backlog. La conservazione dell’attuale carico di lavoro, perseguita grazie alla partnership consolidata con i propri clienti, e la capacità di cogliere le sfide dettate dal contesto globale, attraverso la strategia di diversificazione, fanno presumere che il Gruppo potrà tendenzialmente tornare ai livelli di crescita e marginalità incorporati nell’attuale portafoglio.

Nell’ambito della strategia di diversificazione, si segnala il rafforzamento della posizione del Gruppo nel settore delle infrastrutture attraverso nuove acquisizioni e importanti nuove partnership, come il recente accordo pluriennale siglato fra la controllata Fincantieri NexTech, Autostrade Tech e IBM per l’attivazione, la commercializzazione e la manutenzione congiunta di un sistema di nuova generazione per il monitoraggio e la sicurezza delle infrastrutture autostradali, che entrerà in esercizio sulla rete Aspi alla fine del mese.

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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari Felice Bonavolontà dichiara ai sensi del comma 2 dell’articolo 154 bis del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 che l’informativa contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

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Per gli eventi significativi occorsi nel periodo e successivamente al 30 settembre 2020, si rimanda ai comunicati stampa disponibili al sito internet della Società (www.fincantieri.com).

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Il presente comunicato stampa è a disposizione del pubblico presso la sede sociale, nonché sul sito internet della Società (www.fincantieri.com) nella sezione “Investor Relations – Bilanci e Relazioni” e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato denominato eMarket STORAGE www.emarketstorage.com.

DISCLAIMER

I dati e le informazioni previsionali devono ritenersi “forward-looking statements” e pertanto, non basandosi su meri fatti storici, hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza, poiché dipendono anche dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri al di fuori del controllo della Società, i dati consuntivi possono pertanto variare in misura sostanziale rispetto alle previsioni. I dati e le informazioni previsionali si riferiscono alle informazioni reperibili alla data della loro diffusione; al riguardo Fincantieri S.p.A. si riserva di comunicare eventuali variazioni delle informazioni e dati previsionali nei termini e con le modalità previsti dalla normativa vigente.

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I risultati dei primi nove mesi del 2020 verranno illustrati alla comunità finanziaria durante una conference call che si svolgerà venerdì 13 novembre 2020, alle ore 9:00 CET.

Per partecipare alla conferenza occorrerà collegarsi con le seguenti modalità:

Diamond Pass: accesso con pre-registrazione e PIN personale al seguente link.

Collegamento telefonico tramite operatore:

Italia +39 028020911

Regno Unito +44 1212818004

Stati Uniti +1 7187058796

Hong Kong +852 58080984 poi digitare *0

Le slide di presentazione saranno rese disponibili alla pagina web www.fincantieri.com, sezione Investor Relations, 10 minuti prima dell’inizio della conferenza.

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Fincantieri è uno dei più importanti complessi cantieristici al mondo e il primo per diversificazione e innovazione. È leader nella progettazione e costruzione di navi da crociera e operatore di riferimento in tutti i settori della navalmeccanica ad alta tecnologia, dalle navi militari all’offshore, dalle navi speciali e traghetti a elevata complessità ai mega-yacht, nonché nelle riparazioni e trasformazioni navali, produzione di sistemi e componenti nei settori meccanico ed elettrico, nelle soluzioni di arredamento navale, nei sistemi elettronici e software, nelle infrastrutture e nelle opere marittime e nell’offerta di servizi di supporto post vendita.

Con oltre 230 anni di storia e più di 7.000 navi costruite, Fincantieri ha sempre mantenuto in Italia il suo centro direzionale, nonché tutte le competenze ingegneristiche e produttive che caratterizzano il proprio know-how distintivo.

Con oltre 9.500 dipendenti e un indotto che impiega quasi 50.000 addetti solo in Italia, Fincantieri ha saputo valorizzare una capacità produttiva frazionata su più cantieri facendone un punto di forza, riuscendo ad acquisire il più ampio portafoglio di clienti e di prodotti nel settore delle crociere.

Per far fronte alla concorrenza e affermarsi a livello globale, ha ampliato il suo portafoglio prodotti raggiungendo nei settori in cui opera posizioni di leadership a livello mondiale.

Il Gruppo conta oggi 18 cantieri navali operativi in quattro continenti, quasi 20.000 dipendenti, ed è il principale costruttore navale occidentale annoverando tra i propri clienti i maggiori operatori crocieristici al mondo, la Marina Militare Italiana, la US Navy, oltre a numerose Marine estere.

Fincantieri è inoltre partner di alcune tra le principali aziende europee della difesa nell’ambito di programmi sovranazionali.

L’attività di Fincantieri è estremamente diversificata per mercati finali, esposizione ad aree geografiche e portafoglio clienti, con ricavi generati tra le attività di costruzione di navi da crociera, navi militari e unità Offshore e Navi speciali, nonché dalla fornitura di soluzioni nell’ambito dei sistemi elettronici e software e nelle infrastrutture e opere marittime.

Tale diversificazione permette di mitigare gli effetti delle possibili fluttuazioni della domanda dei mercati finali serviti rispetto a operatori meno diversificati. www.fincantieri.com

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

Il management di Fincantieri valuta le performance del Gruppo e dei segmenti di business anche sulla base di alcuni indicatori non previsti dagli IFRS. In particolare, l’EBITDA è utilizzato come principale indicatore di redditività, in quanto permette di analizzare la marginalità del Gruppo, eliminando gli effetti derivanti dalla volatilità originata da elementi economici non ricorrenti o estranei alla gestione ordinaria.

Di seguito sono descritte, così come richiesto dalla Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415 in tema di indicatori alternativi di performance, le componenti di ciascuno di tali indicatori:

  • EBITDA: è pari al risultato ante imposte, ante proventi e oneri finanziari, ante proventi ed oneri su partecipazioni ed ammortamenti e svalutazioni, così come riportati negli schemi di bilancio, rettificato dai seguenti elementi:

–          accantonamenti costi e spese legali connessi a contenziosi verso il personale per danni da amianto;

–          oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19;

–          oneri connessi a piani di riorganizzazione e altri costi del personale non ricorrenti;

–          altri oneri o proventi estranei alla gestione ordinaria.

  • EBITDA margin: è pari all’incidenza percentuale dell’EBITDA sui Ricavi e proventi.
  • Capitale immobilizzato netto: è pari al capitale fisso impiegato per l’operatività aziendale che include le voci: Attività immateriali, Diritti d’uso, Immobili, impianti e macchinari, Partecipazioni e Altre attività non correnti (incluso il fair value dei derivati ricompresi nelle voci Attività finanziarie non correnti e Passività finanziarie non correnti) al netto del Fondo benefici ai dipendenti.
  • Capitale di esercizio netto: è pari al capitale impiegato per l’operatività aziendale caratteristica che include le voci Rimanenze di magazzino e acconti, Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti, Construction loans, Crediti commerciali, Debiti commerciali, Fondi per rischi e oneri diversi, Altre attività e passività correnti (inclusi i Crediti per imposte dirette, Debiti per imposte dirette, Imposte differite attive, Imposte differite passive oltre al fair value dei derivati ricompresi nelle voci Attività finanziarie correnti e Passività finanziarie correnti).
  • Posizione finanziaria netta monitorata dal management include:

–          Indebitamento finanziario corrente netto: disponibilità liquide e mezzi equivalenti, titoli detenuti per la negoziazione, crediti finanziari correnti, debiti bancari correnti (esclusi i Construction loans), quota corrente dei finanziamenti a medio lungo termine, altri debiti finanziari correnti;

–          Indebitamento finanziario non corrente netto: crediti finanziari non correnti, debiti bancari non correnti, obbligazioni emesse, altri debiti finanziari non correnti.

Per una ulteriore descrizione degli indicatori alternativi di performance si rimanda alla apposita Nota della Relazione sull’andamento della gestione del Bilancio consolidato 2019 e nella Relazione semestrale 2020 del Gruppo Fincantieri.

 

THE BOD APPROVES 9M 2020 RESULTS: 100th CRUISE DELIVERED, REVENUES AT EURO 3.5 BILLION AND TOTAL BACKLOG FULLY PRESERVED AT EURO 36.8 BILLION – COVID-19 Update

  • No order cancellations and consistent progress in production, rescheduled following production downtime of Italian operations occurred in the first half of this year
  • Cruise industry – “No Sail Order” lifted in the United States, no suspension of operations in Italy. Leading cruise operators are currently planning a gradual resumption
  • Two cruise ships delivered from the Group’s Italian shipyards amid the emergency – “Enchanted Princess”, the 100th cruise ship delivered by Fincantieri and built for Princess Cruises, a Carnival Corporation brand, and “Silver Moon”, for Silversea Cruises, a Royal Caribbean Group brand – and one expedition cruise vessel, built in Norway by Vard for Ponant
  • Effective measures to curb the spread of the virus have allowed a prompt detection of COVID-19 cases – tested positive are now under 3%:

–          Body temperature measurement through thermoscanning

–          Staggered entrances and social distancing

–          Work-from-home policy (available for 48% of the functions/positions)

–          Daily supply of PPE in all Group’s sites

  • Employees satisfaction for the commitment shown by the Company to face the emergency: 91%
  • Production ramp up still deeply affected by the implementation of the new safety measures
  • Sound funding capacity with liquidity and credit lines to support the current situation and its foreseeable developments in the medium term, also thanks to the new loan, granted by a pool of banks and guaranteed by SACE, whose value amounts to euro 1.15 billion
  • Q3 2020 revenues (euro 1,165 million), EBITDA (euro 81 million) and margins (7.0%) show a recovery in production activities broadly in line with pre COVID-19 performance

Consolidated 9M 2020 results

  • Revenues at euro 3,534 million (euro 4,217 million at September 30, 2019), down by 16.2%, negatively affected by the lower production value led by COVID-19 outbreak: production hours -19% compared to the ones originally planned (3.1 million of production hours of which 2.7 million hours related to 2020 first half) and euro 945 million loss in revenues
  • EBITDA, at euro 200 million, impacted by the downturn in production volumes of the Group’s Italian sites (euro 306 million at September 30, 2019) with an EBITDA margin of 5.7%, up from 5.0% of the first half of the year (7.3% at September 30, 2019). The postponement of production programs led to an EBITDA shortage of approximately euro 71 million
  • COVID-19 related expenses, at euro 149 million, are accounted in the extraordinary expenses and are mainly attributable to a lower operating leverage led by the downturn of production volumes during operations downtime and gradual ramp up, as well as to expenses for ensuring staff health and safety
  • Total backlog at euro 36.8 billion, almost 6.3 times 2019 revenues, with an order intake of euro 1.9 billion: backlog at euro 26.9 billion (euro 28.4 billion at September, 2019) with 88 units to be delivered up to 2027, and soft backlog at euro 9.9 billion (euro 3.9 billion at September 30, 2019)
  • Net Debt at euro 1,425 million (euro 736 million at December 31, 2019), affected by the postponement of cruise ships deliveries and of part of expected installments. Such rescheduling, resulting in a working capital absorption, falls within of the Group’s strategy to preserve the sizable backlog, as well as to strengthen the relationship with its clients, now engaged in improving the efficiency of their fleets also through new ships, fully compliant with new environmental, health and safety standards. The effects on net debt of these measures along with the rescheduling of deliveries – led by the production slowdown – is approximately euro 600 million, as expected. This gap will be bridged in the next few years, through the delivery of the ships in backlog.
  • Delivered 14 units from 9 different shipyards, of which 5 cruises, 2 naval vessels, and 3 fisheries
  • Fincantieri Marinette Marine prime contractor in the FFG(X) program for the first-in-class guided missile for the US Navy, and options for 9 additional units. FMM has also been shortlisted for the design and engineering of LUSV , future large-size unmanned surface vessels
  • European tender for the supply of a EO/IR seeker emulator for the assessment of the Defense countermeasures systems effectiveness awarded to INSIS (renamed Fincantieri NexTech). The subsidiary signed a multi-year agreement with Autostrade Tech and IBM for the implementation, sale, and joint maintenance of an innovative system for the monitoring and safeness on highway infrastructures
  • Marine Interiors will supply Shanghai Waigaoqiao Shipbuilding Co. Ltd (SWS) with 2,800 cabins for the cruise ship under construction, for which the JV CSSC, a joint venture between Fincantieri China and CSSC Cruise Technology Development Co. Ltd, is licensing the technological platform and a series of technical services
  • JV Naviris: second contract signed with OCCAR for a feasibility study on the mid-life upgrade (MLU) of four Horizon frigates (two units for the Italian Navy, and two for the French Navy)

Other key events 

  • Safe Air: Fincantieri, in close collaboration with the ICGEB virology lab, has developed an new air sanitation system, “Safe Air”, which will significantly improve air quality and purity on cruise ships
  • Vard signed an agreement for the engineering and construction of an additional innovative fishery unit for Luntos Co. Ltd. The first unit was ordered back in 2019
  • Infrastructures: San Giorgio bridge in Genoa, was inaugurated on August 3, 2020 at the presence of both the Italian President Sergio Mattarella and the Italian Prime Minister Giuseppe Conte. With reference to the partnership agreement established for the “Dall’Ara” stadium and anti-stadium project, the municipality of Bologna (IT) declared it as matter of public interest
  • Zeus keel laying: the experimental zero-emission vessel, in construction in Castellammare di Stabia shipyard (NA), will be equipped with a 130 kW fuel cell system, and a battery-system guaranteeing navigation for 8 hours at a speed of 7.5 knots
  • Fincantieri’s commitment to innovation celebrated with the MIKE award, won within the Global Companies cluster, for the company’s forward-looking strategy and its sustainable business approach

*   *   *

Rome, November 12, 2020 – The Board of Directors of FINCANTIERI S.p.A. (“Fincantieri” or the “Company”), chaired by Giampiero Massolo, has examined and approved the interim financial information at September 30, 2020 .

Giuseppe Bono, Fincantieri’s Chief Executive Officer, stated: “Results at September 30 mirror the adversities, faced by the world economy and by Fincantieri as well, of one of the most challenging periods in history.

The mere numerical comparison with the same period last year should not be considered relevant, with 2020 being a truly unprecedented year. Moving past the results, I want to highlight our ability to look forward, securing stability and work for the next years for our shareholders and stakeholders. The cruise industry is gradually recovering, as it should be, and that validates our strategy that has allowed us to preserve our backlog, keeping production visibility up to 2027/2028.

As for the naval business, in addition to the recent prestigious order for the US Navy, we are currently negotiating with different countries to export FREMM frigates. Besides, we are also reaching pivotal milestones in innovative business areas with remarkable prospects, namely in infrastructures and within the context of cutting-edge products and services.

Bono concluded “In the meantime, we implemented strict measures to safeguard our workers, the real asset of our Group, applying several protocols that contained infections within our sites. Furthermore, I must acknowledge the commitment embraced by the entire staff, working enthusiastically to cope with this challenging situation meanwhile ensuring a thriving future for the Group.”

FINANCIAL INFORMATION

31.12.2019 (euro/million)         30.09.2020 30.06.2020 30.09.2019

restated

(*)      30.09.2019

reported

5,849 Revenues     3,534 2,369 4,217 4,254

320    EBITDA          200    119    306    287

5.5%  EBITDA margin      5.7%  5.0%  7.3%  6.7%

(*) The 2019 comparative figures have been restated to mirror the discontinued operations of small vessels construction business within the fishery and the aquaculture sectors and the disinvestment of the Aukra shipyard

Revenues in the first nine months of 2020 were at euro 3,534 million, down by 16.2% compared to the same period last year.

The performance was considerably affected by COVID-19 outbreak, mainly during the first semester. To respond to the health emergency, the Group has deemed necessary to suspend all activities in the Group’s Italian plants and shipyards to protect its resources, ahead of the Government’s emergency regulations, and to gradually resume them only after all the strict safety protocols had been implemented.

Fincantieri revised then its production program following deliveries rescheduling. Such dynamics, mainly related to the Shipbuilding segment, resulted both in a loss of 3.1 million production hours, in comparison to the amount originally planned – of which 2.7 million attributable to the first semester only – and in lower revenues for euro 945 million (euro 790 million concerning the first half of the year). The production value downturn was also partly attributable to the negative impact (euro 42 million) of the conversion to Euro of foreign subsidiaries revenues, originally recorded in Norwegian Krone. It is note worth to mention that 85% of total revenues comes from foreign clients (81% at September 30, 2019).

Group EBITDA at September 30, 2020 stood at euro 200 million (euro 306 million at September 30, 2019), with an EBITDA margin of 5.7%, up from 5.0% first semester margin (7.3% at September 30, 2019). The shortfall in EBITDA of about euro 71 million (of which 6 million concerning Q3) is attributable to the aforementioned facts.

Such a shortage in EBITDA is attributable to the Shipbuilding segment for euro 51 million (euro 48 million attributable to the first semester only) and to the Equipment, Systems and Services segment for euro 20 million (euro 17 million for the first semester only).

The latter was also negatively impacted by the different combination of products and services delivered during the period. Offshore and Specialized Vessels’ EBITDA was largely at breakeven as a result of the reorganization plan launched in 2019.

Shipbuilding

31.12.2019 (euro/million)         30.09.2020 30.06.2020 30.09.2019

restated

(***) 30.09.2019

reported

5,088 Revenues(*)            3,104 2,031 3,776 3,686

3,574 Cruise ships 2,258 1,504 2,677 2,587

1,503 Naval vessels          837    526    1,083 1,083

11       Other activities       9         1         16       16

375    EBITDA (*)   191    115    327    336

7.4%  EBITDA margin (*) (**)   6.2%  5.7%  8.7%  9.1%

(*) Before eliminations between operating segments

(**) Ratio between segment EBITDA and Revenue and income

(***)The 2019 comparative figures have been restated following the reallocation of Vard Electro’s activities from the Offshore and Specialized Vessels to the Shipbuilding segment.

Revenues in the Shipbuilding segment at September 30, 2020 were equal to euro 3,104 million, down by 17.8% when compared to the first nine months of 2019. 

The slowdown of production for the period resulted in lower revenues for euro 820 million, of which euro 644 million for the Cruise segment and euro 176 million for the Naval segment. The above came as a consequence of the Italian operations downtime, the production plan reconfiguration and the gradual ramp up, affected by the implementation of the new safety protocols (-3.1 million production hours – compared to the total hours originally planned – in particular 2.7 million attributable exclusively to the first semester).

Production value in the cruise shipbuilding, down by 15.7%  compared to the same period last year, accounted for 57% of the Group’s revenues (58% at September 30, 2019) while the naval vessels business area, which recorded a 22.7% fall in revenues, accounted for 21% of the Group’s revenues (23% at September 30, 2019).

EBITDA of the segment at September 30, 2020 amounted to euro 191 million (euro 327 million at September 30, 2019), with an EBITDA margin of 6.2%, up from the first semester 5.7% (8.7% at September 30, 2019). The slowdown of the Italian cruise and naval shipbuilding projects affected the segment profitability, leading to a lower EBITDA contribution of about euro 51 million (euro 48 million concerning the only first semester). It is also worth to mention that Vard Cruise is substantially at break-even as a result of the reorganization plan launched in 2019 that also included a review of the estimated costs at completion in backlog.

Offshore and Specialized Vessels

31.12.2019 (euro/million)         30.09.2020 30.06.2020 30.09.2019

restated

(***) 30.09.2019

reported

440    Revenues(*)            271    228    274    392

(107) EBITDA (*)   0         (1)      (48)    (75)

-24.2%          EBITDA margin (*) (**)   0.0%  -0.4% -17.5%          -19.3%

(*)  Before eliminations between operating segments

(**) Ratio between segment EBITDA and Revenue and income

(***)The 2019 comparative figures have been restated to mirror discontinued operations of the business of small fishery and fishery farms support vessels and the dismissal of Aukra shipyard besides the reallocation of Vard Electro from the Offshore and Specialized Vessels segment to the Shipbuilding’s

Offshore and Specialized Vessels revenues at September 30, 2020 stood at euro 271 million, in line with the same period of 2019 despite the negative impact of changes in the Euro/Norwegian Krone exchange rate (euro 19 million), due to the conversion of Norwegian subsidiaries financial statements. The strategic decisions taken to countervail the impacts of production slowdown, due to the pandemic outbreak, allowed the segment to preserve its production plan.

EBITDA of the segment at September 30, 2020 was at break-even (negative for euro 48 million at September 30, 2019) as a result of the reorganization plan, launched by the Group’s management in 2019, including as well a review of the estimated costs at completion of the projects in backlog.

Equipment, Systems and Services

31.12.2019 (euro/million)         30.09.2020 30.06.2020 30.09.2019

899    Revenues (*)           591    392    582

90       EBITDA (*)   37       24       55

10.0%           EBITDA margin (*) (**)   6.3%  6.0%  9.5%

(*)  Before eliminations between operating segments

(**) Ratio between segment EBITDA and Revenue and income                     

Revenues of the Equipment, Systems and Services segment, at euro 591 million, are consistent with the growth trend marking an increase of 1.6% when compared to the first nine months of last year, notwithstanding the  operations shutdown in Italy leading to a revenues postponement of approximately euro 201 million. The performance is the result of the Group’s diversification strategy in infrastructures, IT (electronics and cyber-security), cruise ship complete accommodation, and systems, components and after-sales services.

EBITDA of the segment at September 30, 2020 amounted to euro 37 million (euro 55 million at September 30, 2019), with an EBITDA margin of 6.3% (9.5% at September 30, 2019). Profitability reduction reflects the postponement of production programs, resulting in a lower EBITDA contribution of euro 20 million (euro 17 million attributable to 2020 first half), in addition to the different combination of products and services delivered during the period – compared to the ones offered in the first nine months last year.

BALANCE SHEET INFORMATION

30.09.2019 (euro/million)         30.09.2020 31.12.2019

1,831 Net fixed capital    1,878 1,905

863    Inventories and advances          905    828

1,399 Construction contracts and client advances            1,378 1,415

(793) Construction loans           (1,008)         (811)

775    Trade receivables  1,053 677

(2,067)         Trade payables      (2,010)         (2,270)

(76)    Provisions for risks and charges          (71)    (89)

149    Other current assets and liabilities      119    125

250    Net working capital         366    (125)

–          Net assets/ (liabilities) to be sold and discontinued operations 5         6

1,177 Equity            824    1,050

904    Net financial position       1,425 736

Net fixed capital was at euro 1,878 million (euro 1,905 million at December 31, 2019), down by euro 27 million. Net working capital was positive at euro 366 million (negative at euro 125 million at December 31, 2019). The main variations include i) the increase in Inventories and advances (euro 77 million), mainly due to the production slowdown, ii) the increase in Trade receivables (euro 376 million), due to the invoicing of the last installment of a cruise ship to be delivered in quarter four and of few installments due for the Qatari program and iii) the decrease in Trade payables (euro 260 million), mainly due to the lower production volumes of the period.

Construction loans, dedicated credit instruments used for the exclusive financing of the project they are referred to, amounted to euro 1,008 million, with an increase of euro 197 million compared to December 31, 2019. Of these, euro 800 million were related to the Parent Company and euro 208 million to the subsidiary VARD.

Net financial position reported a net debt balance of euro 1,425 million (euro 736 million in net debt at December 31, 2019). The change is consistent with the working capital cycle typical of the cruise shipbuilding business, intensified by the rescheduling of two deliveries in quarter four, and by the partial cash-in of expected trade receivables.

The deferrals granted to the clients fall within the Group’s strategy to preserve the sizable backlog, as well as to further strengthen the relationship with ship owners, now committed to improve the efficiency of their fleets also through new ships, fully compliant with the demanding environmental, health and safety standards in force. The increase in funding requirements was only partially offset by the lower production volumes led by the Italian operations downtime.

OTHER INDICATORS

(euro/million)         Order intake           Backlog        Capital expenditure

            30.09.2020

            30.09.2019

restated (*) 30.09.2019

reported       30.09.2020

            30.09.2019

restated (*) 30.09.2019

reported       30.09.2020

            30.09.2019

 Shipbuilding           1,406 6,482 6,477 25,335          26,723          26,720          130    138

Offshore & Specialized Vessels 186    89       94       712    833    836    2         3

Equipment, Systems and Services       480    424    424    1,795 1,525 1,525 21       20

Consolidation adjustments/Other activities (217) (184) (184) (904) (707) (707) 19       13

Total  1,855 6,811 6,811 26,938          28,374          28,374          172    174

(*) The 2019 comparative figures have been restated following the reallocation of Vard Electro’s activities from the Offshore and Specialized Vessels to the Shipbuilding segment.

DELIVERIES

            period           years

(number)     delivered at 30.09.2020             2020  2021  2022  2023  2024  Beyond

Cruise Ships             6         8         8         7         10       4         9

Naval Vessels          2         5         8         8         5         5         7

Offshore and Specialized Vessels         6         8         4         4         1         1        

The planned deliveries mirror the agreements finalized to date with our clients, and take into account an expected full resumption of production activities and a consistent availability of our supplier network.

BUSINESS OUTLOOK

The Group’s activities to date are running regularly although they continue to suffer from the implementation of the new safety protocols that have allowed a timely identification of COVID-19 cases, which affected approximately 3% of the people employed in the Group’s Italian sites, thus limiting its spread. By agreement with local authorities, the Company is currently performing selective screening tests (antigen/molecular tests) for COVID-19 in several of its Italian production sites. The tests are aimed at detecting asymptomatic COVID-19 cases among direct and indirect personnel. Group’s operations, conducted in a context of high uncertainty, may however be impacted by the developments of COVID-19 outbreak, whose relapses are, as of today, not foreseeable.

In the Cruise business area, it should be noted that, after having delivered the 100th cruise ship, “Enchanted Princess”, on September 30, and the cruise ship “Silver Moon” at the end of October, the Company will be engaged in the delivery of the 6th cruise ship, “Costa Firenze”, meeting its commitments for 2020. In the Naval business area, the programs for the Qatari Ministry of Defense and for the renewal of the Italian Navy fleet are ongoing, aiming to recover the slowdowns caused by the lockdown and by the phased resumption of the production activities. Operations at foreign shipyards have not been interrupted, consistently with local governments’ guidelines on COVID-19, although there have been moderate delays affecting the ongoing projects.

The Group has a sound funding capacity through liquidity and credit lines, enough to support Fincantieri from the current situation and its foreseeable  developments in the medium term, also thanks to the new loan, granted by a pool of national and international banks, whose value amounts to euro 1.15 billion. The loan, with a maturity of four years, two of which of pre-amortization, is guaranteed by SACE pursuant to the Law Decree no. 23 of April 8, 2020 (“Liquidity Decree”).

The cruise industry has long shown its remarkable resilience. After more than 7 months, on October 30, 2020, in the United States, the CDC  lifted the “No Sail Order”, releasing simultaneously a “Framework for Conditional Sailing”  according to which the resumption of passenger operations is subject to the implementation of tight new health and safety protocols.

As for the Italian market, no suspension is currently required by the regulation, but rather the adoption of specific new guidelines. CLIA  members have nevertheless agreed to extend the voluntary suspension of all cruise activities until December 31, 2020. This additional time will be used to implement the new safety protocols to safeguard the health of passengers and crew members, as well as to plan a safe, gradual ramp up of cruise operations.

As anticipated with 2020 first half results, on the medium-long run, the Group will be involved in developing the considerable workload acquired while converting the remarkable soft backlog into confirmed orders.

Backlog preservation, pursued through a consolidated relationship with its clients, and the Group’s ability to meet the challenges of global markets through its diversification strategy, both suggest that the Group will resume the growth, profitability and margins embedded in the current backlog.

With reference to the diversification strategy, it should be noted that the Group has strengthened its position in the infrastructures sector through new acquisitions and new important partnerships, such as the recent multi-year agreement signed among Fincantieri NexTech, Autostrade Tech, a company of Autostrade per l’Italia Group (Aspi), and IBM. This agreement entails the implementation, sale, and joint maintenance of an innovative system for the monitoring and safeness on highway infrastructures, which will come into operation on Aspi infrastructure network by the end of this month.

*   *   *

The Manager Responsible for Preparing Financial Reports, Felice Bonavolontà, declares, pursuant to paragraph 2 of article 154-bis of Italian Legislative Decree no. 58 dated February 24, 1998, that the information contained in this press release corresponds to the underlying documentary and accounting books and records.

*   *   *

For the significant events occurring during the period and after the reporting period, please refer to the press releases available on the Company’s website (www.fincantieri.com)

*   *   *

This press release is available to the public at the Company’s registered office and on its website (www.fincantieri.com) under “Investor Relations – Financial Statements” and on the centralized storage of regulated information denominated eMarket STORAGE, available at the website www.emarketstorage.com.

DISCLAIMER

Forecast data and information must be regarded as forward-looking statements and therefore, not being based on simple historical facts, contain, by their nature, an element of risk and uncertainty because they also depend on the occurrence of future events and developments outside the Company’s control. Actual results could therefore be materially different from those expressed in forward-looking statements. Forward-looking statements refer to the information available at the date of their publication; Fincantieri S.p.A. reserves the right to communicate any changes in its forward-looking data and information within the time and in the manner required by law.

*   *   *

The financial results for the first nine months of 2020 will be presented to the financial community during a conference call scheduled for Friday, November 13, 2020 at 9:00 CET.   

To take part in the conference call, it is necessary to choose one of the alternatives below

For the Diamond Pass: please click here to sign in and get your personal access code.

Alternatively, please dial-in the following numbers:

Italy +39 028020911

United Kingdom +44 1212818004

United States +1 7187058796

Hong Kong +852 58080984 then press *0

The slide presentation will be available 10 minutes before the start of the conference in the Investor Relations section of the website www.fincantieri.com.

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Fincantieri is one of the world’s largest shipbuilding groups and number one for diversification and innovation. It is leader in cruise ship design and construction and a reference player in all high-tech shipbuilding industry sectors, from naval to offshore vessels, from high-complexity special vessels and ferries to mega yachts, as well as in ship repairs and conversions, production of systems and mechanical and electrical components equipment, cruise ship interiors solutions, electronic systems and software, infrastructures and maritime constructions as well as after-sales services. With over 230 years of history and more than 7,000 vessels built, Fincantieri has always kept its management offices, as well as all the engineering and production skills, in Italy.

With over 9,500 employees in Italy and a supplier network that employs nearly 50,000 people, Fincantieri has enhanced a fragmented production capacity over several shipyards into strength, acquiring the widest portfolio of clients and products in the cruise segment. To hold its own in relation to competition and assert itself at global level, Fincantieri has broadened its product portfolio becoming world leader in the sectors in which it operates.

The Group has today 18 operating shipyards in 4 continents, nearly 20,000 employees and is the leading Western shipbuilder. It has among its clients the world’s major cruise operators, the Italian and the US Navy, in addition to several foreign navies, and it is partner of some of the main European defense companies within supranational programs. Fincantieri’s business is widely diversified by end markets, geographical exposure and by client base, with revenue mainly generated from cruise ship, naval and offshore and specialized vessel construction. Compared with less diversified players, such diversification allows it to mitigate the effects of any fluctuations in demand on the end markets served.

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ALTERNATIVE PERFORMANCE MEASURES

Fincantieri’s management reviews the performance of the Group and its business segments also using certain nonGAAP measures not defined under IFRS. In particular, EBITDA is used as the main earnings indicator, as it enables the Group’s underlying profitability to be assessed, by eliminating the impact of volatility associated with non-recurring items or extraordinary items outside the ordinary course of business.

 As required by Consob Communication no. 0092543 of December 3, 2015 which implements the ESMA Guidelines on Alternative Performance Measures (document no. ESMA/2015/1415), the components of each of these measures are described below:

  • EBITDA: this is equal to earnings before taxes, before finance income and costs, before income and expenses from investments and before depreciation, amortization and impairment, as reported in the financial statements, adjusted to exclude the following items:

–          provisions for costs and legal expenses associated with lawsuits brought by employees for asbestos-related damages;

–          charges connected to the impacts of COVID-19 outbreak;

–          costs relating to reorganization plans and non-recurring other personnel costs;

–          other expenses or income outside the ordinary course of business due to particularly significant non-recurring events.

  • EBITDA margin: EBITDA expressed as a percentage of Revenue and income.
  • Net fixed capital: this reports the fixed assets used in the business and includes the following items: Intangible assets, Rights of use, Property, plant and equipment, Investments and Other non-current assets (including the fair value of derivatives classified in non-current Financial assets and non-current Financial liabilities) net of Employee benefits.
  • Net working capital: this is equal to capital employed in ordinary operations, which includes Inventories and advances, Construction contracts and client advances, Construction loans, Trade receivables, Trade payables, Provisions for risks and charges, and Other current assets and liabilities (including Income tax assets, Income tax liabilities, Deferred tax assets and Deferred tax liabilities, as well as the fair value of derivatives classified in current Financial assets and current Financial liabilities)
  • The Net financial position monitored by management includes:

–          Net current cash/(debt): cash and cash equivalents, held-for-trading securities, current financial receivables, current bank debt (excluding construction loans), current portion of long-term loans and credit facilities, other current financial liabilities;

–          Net non-current cash/(debt): non-current financial receivables, non-current bank debt, bonds, other non-current financial liabilities.

For a more detailed description of the alternative performance measures, please refer to the specific note within the Fincantieri Group’s report on operations forming part of the Group Annual Report 2019 and to the First-Half Year Report

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