Presentata oggi alla presenza di monsignor Protase Rugambwa, segretario della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, la Giornata Missionaria Mondiale che si celebrerà domenica prossima, 18 ottobre.
Nel corso del suo intervento, monsignor Giampietro Dal Toso, presidente delle Pontificie Opere missionarie (Pom), ha affermato che «è compito delle Pom finanziare progetti pastorali, e dunque inerenti alla vita della Chiesa che lentamente stabilisce le sue strutture nelle diverse parti del globo. Anche questo è un elemento di specificità. Sebbene la questione finanziaria non sia la prima, né la prioritaria per le Pom, tuttavia anche il denaro è una necessità, come ogni anima ha bisogno di un corpo».
A margine della conferenza stampa di presentazione, a cura dell’Agenzia Fides sono stati resi noti i dati relativi alla presenza e alle attività svolte dalla Chiesa cattolica nel mondo.
Al 31 dicembre 2018 la popolazione mondiale era di 7.496.394.000 persone; alla stessa data il numero dei cattolici era pari a 1.328.993.000 persone, cifra che indica un incremento complessivo di 15.716.000 unità rispetto all’anno precedente, che interessa tutti i continenti, in primo luogo l’Africa, che conta oltre nove milioni di nuovi cattolici.
Il totale dei sacerdoti nel mondo si è invece contratto ulteriormente rispetto alle ultime rilevazioni effettuate in precedenza, il calo complessivo è pari a 517 unità, che porta a un totale di 414.065 presbiteri: meno 2.675 in Europa, più 1.391 in Africa e più 823 in Asia.
Infine, i seminaristi maggiori quest’anno sono aumentati di 552 unità, raggiungendo quota 115.880. Gli incrementi vengono registrati in Africa, Asia e Oceania, di Europa e Americhe, interessate da un processo di decrescita.