LAVORO, start-up. «Work Better, Be Happier»: nasce Changers, la community dedicata alla crescita professionale

Come possono le persone stare al passo con un mondo del lavoro in continua evoluzione? È possibile essere produttivi e allo stesso tempo felici al lavoro?

«Work Better, Be Happier»: nasce Changers, la community dedicata alla crescita professionale, a fondarla Alessandro Rimassa, esperto di future of work e autore dei libri “Generazione 1.000 euro” e “Company Culture”, che ha creato un luogo virtuale d’incontro gratuito per tutti coloro che vogliono vivere appieno la propria vita professionale.

Egli ha inteso rispondere a una serie di interrogativi: come possono le persone stare al passo con un mondo del lavoro in continua evoluzione?

E inoltre, è possibile essere produttivi e allo stesso tempo felici al lavoro?

Per aiutare ogni lavoratore a trovare le risposte a queste domande è nata Changers, una community di persone (lavoratori dipendenti) che desiderano, attraverso l’interazione e lo scambio di contenuti, scrivere (o riscrivere) la propria storia lavorativa. La community nasce per rendere la propria attività lavorativa ricca di soddisfazioni e caratterizzata dalla capacità di essere determinanti in azienda, senza dimenticare un altro aspetto fondamentale: il life balance, ossia l’abilità di bilanciare i diversi aspetti della propria vita.

Future of work. A ideare il progetto, totalmente gratuito, è stato Alessandro Rimassa, esperto di future of work. Egli ha affermato che: «In Italia il 77% dei lavoratori è dipendente e la maggior parte si lamenta del proprio lavoro, del proprio capo e della qualità della vita che ha. La soluzione per stare meglio al lavoro non può certo essere per tutti quella di diventare freelance o imprenditore, ma nessuno si è mai occupato seriamente di aiutare i lavoratori dipendenti a vivere appieno la propria vita professionale. E quando dico nessuno, includo le stesse persone che non sono soddisfatte di ciò che hanno: tutti dicono “voglio cambiare lavoro, voglio fare carriera, voglio essere più produttivo”, ma quanti portano avanti azioni concrete per riuscirci? Ho creato Changers per aiutare tutte queste persone in maniera continua e concreta, perché io credo che ogni persona, al lavoro, abbia il diritto di essere felice».

Changers. Changers nasce dunque dalla volontà di colmare questo vuoto ed è un luogo virtuale di confronto dove Rimassa mette a disposizione la  propria esperienza, nata da anni di studio di casi di aziende, italiane e internazionali, e dall’ascolto della vita di tanti dipendenti, HR, C-Level e CEO, con l’obiettivo di dare spunti e consigli utili per costruire il lavoro del futuro, nel quale produttività e felicità si intersecano e persone e imprese dialogano efficacemente tra loro.

In Changers si trovano risorse, consigli e strategie utili per essere più produttivi, trovare il proprio posizionamento professionale, sviluppare un personal branding, cambiare lavoro, fare carriera, gestire il tempo, un team, il capo e se stessi. «Crediamo che le persone più felici siano anche le più produttive e per questo il nostro pensiero è tanto semplice quanto rivoluzionario: ogni persona, al lavoro, ha il diritto di essere felice», ha concluso Rimassa.

Per conoscere meglio Changers e accedere alla community: https://changers.alessandrorimassa.com/

Alessandro Rimassa. Imprenditore, esperto di future of work e digital transformation, ha diretto Centro Ricerche e Scuola di Comunicazione e Management di IED, l’Istituto Europeo di Design, e ha co-fondato Talent Garden Innovation School, business school leader sui temi del digitale e dell’innovazione, con cinque sedi in tutta Europa: Milano, Dublino, Copenaghen, Vienna e Madrid.

È membro dei consigli di amministrazione di Save the Children Italia, ScuolaZoo e i40Saas. Ha scritto sei libri: Generazione Mille Euro, tradotto in sette lingue e diventato un film, Generazione Mille Euro RMX, la versione lanciata per i 10 anni del best seller, il romanzo “Berlino Sono Io” e tre libri di saggistica: “Jobbing”, “È facile cambiare l’Italia se sai come farlo”, “La Repubblica degli Innovatori”.

Ha inoltre curato Tag Books, la prima collana italiana sull’innovazione digitale, che annovera quindici titoli di successo pubblicati da Egea, casa editrice dell’Università Bocconi.

Condividi: