AMBIENTE, energia. Metano, EDF all’attacco: la lettera inviata da Poppy Kalesi ai policy makers europei

La EU Director Global Energy dell’Environmental Defense Fund (EDF) ha inteso condividere i presupposti dell’azione posta i essere nel quadro della campagna europea sulla riduzione delle emissioni di metano promossa dalla sua organizzazione

In vista della pubblicazione della Methane Strategy, Poppy Kalesi si è rivolta agli Stati membri dell’Unione europea che hanno l’opportunità di incidere significativamente sulla riduzione dell’impatto del fenomeno del riscaldamento globale, in particolare, con stringenti standard di prestazione di emissioni di metano.

Di seguito pubblichiamo l’appello da ella rivolto ai policy makers europei.

Caro Deputato, caro Rappresentante,

contrastare le emissioni di metano è un’esigenza climatica urgente.

Durante i primi venti anni successivi alla sua emissione, il metano è 84-87 volte più potente della CO₂.

L’Unione europea è il più grande importatore di gas naturale a livello internazionale (47% del mercato globale) ed è quindi in una posizione ottimale per poter richiedere degli standard vincolanti sull’intensità emissiva del metano per tutto il gas venduto in Unione europea, un’azione che catalizzerebbe la riduzione immediata di questo potente inquinante del clima in tutto il mondo.

A oggi non vi sono parametri di sostenibilità per il gas naturale, e le esternalità ambientali non sono incluse nel prezzo del gas. Ciò costituisce il più grande rischio regolatorio e di mercato, per le rinnovabili autoctone, specialmente in quei mercati in cui il costo dell’elettricità è attualmente fino a cinque volte superiore a quello del gas per megawattora.

Con la pubblicazione dell’imminente EU Methane Strategy, l’Europa ha un’importante opportunità di leadership, non solo a livello nazionale ma anche internazionale.

L’Environmental Defense Fund ha più di cinquanta anni di esperienza, utilizzando scienza, economia e partnership, per proteggere il nostro ambiente. Con il nostro lavoro negli Stati Uniti, in Canada e in Messico, abbiamo imparato che gli accordi su base volontaria, di per sé, non consentono il raggiungimento delle riduzioni di emissioni di metano nei tempi necessari.

I policymaker europei hanno una chance unica per agire, adesso.  Siamo pronti a lavorare con voi per creare un sistema che renda semplice per chi compra energia nell’UE proteggere l’ambiente e far sì che un pianeta sano sia più prezioso per tutti.

Non perdiamo l’opportunità di compiere un passo decisivo. Condividete il nostro video e supportate la legislazione per un near zero climate future.

Con i migliori auguri,

Poppy Kalesi

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