ENERGIA, Terna. Approvati i risultati al 30 giugno 2020

In miglioramento tutti gli indicatori malgrado l’emergenza Covid-19; accelerano gli investimenti nel periodo maggio-luglio

L’amministratore delegato e direttore generale Stefano Donnarumma ha illustrato i risultati del primo semestre 2020, esaminati e approvati dal Consiglio di Amministrazione di Terna S.p.A. (Terna), riunitosi oggi sotto la presidenza di Valentina Bosetti.

Risultati consolidati del primo semestre 2020. Nel corso del semestre Terna ha fatto registrare un miglioramento di tutti gli indicatori nonostante l’emergenza Covid-19.

In particolare, nonostante il periodo di lockdown, a partire dalla fase 2 2 dell’emergenza sanitaria il Gruppo ha fortemente accelerato le attività realizzative, con particolare impulso nei mesi di giugno e luglio.

I ricavi del primo semestre 2020, pari a 1.183,1 milioni di euro, registrano un aumento di 85,3 milioni di euro (+7,8%) rispetto al corrispondente periodo del 2019. Tale risultato è dovuto prevalentemente alla crescita delle Attività Regolate, unita al contributo delle Attività Non Regolate che riflettono in particolare l’apporto derivante dall’integrazione di Brugg Kabel AG.

Nel secondo trimestre dell’anno i ricavi sono cresciuti del 9,8% a 615,6 milioni di euro (560,8 milioni nello stesso periodo dell’anno precedente).

L’EBITDA (Margine Operativo Lordo) del semestre si attesta a 876,0 milioni di euro, in crescita di 29,8 milioni di euro (+3,5%) rispetto agli 846,2 milioni di euro del primo semestre 2019.

Tale incremento riflette da un lato il miglior risultato delle Attività Regolate derivante dall’incremento del perimetro degli asset gestiti, dall’altro il crescente contributo derivante dalle Attività Non Regolate e Internazionali, anche a seguito della citata integrazione di Brugg Kabel AG.

Il dato dell’EBITDA relativo al secondo trimestre del 2020 mostra un incremento del 3,7% a 441,8 milioni di euro (426 milioni nello stesso periodo del 2019). L’EBIT (Risultato Operativo) del periodo, a valle di ammortamenti e svalutazioni, è pari a 573,7 milioni di euro, rispetto ai 557,5 milioni di euro dei primi sei mesi del 2019 (+2,9%).

Gli oneri finanziari netti del periodo ammontano a 39,1 milioni di euro e sono sostanzialmente in linea rispetto al primo semestre 2019, beneficiando dell’efficiente gestione del debito nel periodo.

Il risultato ante imposte si attesta a 534,6 milioni di euro, in aumento di 15,9 milioni di euro rispetto al primo semestre 2019 (+3,1%). Le imposte del periodo sono pari a 155,0 milioni di euro, in aumento di 4,7 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2019 (+3,1%).

Il tax rate si attesta al 29,0%, sostanzialmente in linea rispetto al primo semestre 2019. L’utile netto di Gruppo del periodo si attesta a 377,5 milioni di euro, in crescita di 10,9 milioni di euro rispetto ai 366,6 milioni del primo semestre del 2019 (+3,0%).

Nel secondo trimestre, l’utile netto ha registrato un incremento del 5,7% a 190,9 milioni di euro (180,6 nello stesso periodo del 2019). La situazione patrimoniale consolidata al 30 giugno 2020 registra un patrimonio netto attribuibile alla capogruppo pari a 4.166,0 milioni di euro, a fronte dei 4.190,3 milioni di euro al 31 dicembre 2019.

L’indebitamento finanziario netto si attesta a 8.846,4 milioni di euro, rispetto ai 8.258,6 milioni di euro al 31 dicembre 2019, a supporto della crescita degli investimenti. Gli investimenti complessivi effettuati dal Gruppo Terna nei primi sei mesi del 2020 sono pari a 428,0 milioni di euro, in crescita dell’8% rispetto ai 396,3 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2019.

Tale incremento conferma la grande capacità di Terna nel perseguire i propri obiettivi, nonostante la sospensione delle attività nei cantieri determinata dalle condizioni restrittive legate all’emergenza Covid-19.

Tra i principali interventi del periodo, finalizzati allo sviluppo, al rinnovo e alla sicurezza della rete, si segnalano l’entrata in esercizio dell’elettrodotto Benevento III  Pontelandolfo; l’avanzamento dei cantieri per l’interconnessione elettrica Italia-Francia; il riassetto della rete elettrica in alta tensione in Sicilia, nell’Alto Bellunese e dell’area metropolitana di Napoli.

Nel corso del primo semestre del 2020, inoltre, sono proseguite le attività di rinnovo di linee aeree e del macchinario di stazione, con sostituzione di circa 1.000 km di linee.

I dipendenti del Gruppo, a fine giugno 2020, sono pari a 4.668, in crescita di 378 unità rispetto al 31 dicembre 2019. Tale incremento è riconducibile alla politica di rafforzamento delle competenze e allo sviluppo del business Non Regolato, con l’ingresso di nuove risorse a seguito dell’acquisizione di Brugg Kabel AG, realizzata lo scorso 29 febbraio.

Fatti di rilievo del primo semestre 2020 e successivi. In data 22 maggio Terna ha avviato le attività per la realizzazione del nuovo elettrodotto Bisaccia-Deliceto. La nuova linea elettrica a 380 kV consentirà di utilizzare al meglio l’energia rinnovabile proveniente dal Sud, in particolare dalla Puglia e dalla Campania.

In data 6 giugno è stato avviato il procedimento di autorizzazione per il riassetto della rete elettrica di Bologna. Il valore del piano di interventi è di circa 40 milioni di euro: grazie alla realizzazione di circa 39 km di elettrodotto in cavo interrato si potranno demolire 48 km di vecchie linee aeree e dismettere circa 14 km di elettrodotti interrati ormai vetusti.

In data 8 giugno è stato avviato il procedimento di autorizzazione per il riassetto della rete elettrica di Teramo e Pescara. Il piano di interventi, del valore di circa 20 milioni di euro, ha l’obiettivo di realizzare un sistema elettrico rinnovato e moderno, in grado di garantire maggiore resilienza, qualità e sicurezza del servizio della rete abruzzese.

In data 20 giugno Terna ha partecipato agli Stati Generali dell’Economia promossi dal Governo al fine di discutere le azioni per la ripartenza e il rilancio del Paese dopo l’emergenza Covid-19.

In data 1 luglio è stato avviato il procedimento di autorizzazione per il riassetto della rete elettrica tra Catanzaro e Calusia. Il piano di interventi, del valore di circa 25 milioni di euro, punta a rinnovare le linee elettriche esistenti e allontanarle dai centri abitati, al fine di garantire maggiore resilienza della rete, qualità e sicurezza del servizio per imprese e cittadini.

In data 15 luglio è stato avviato il procedimento di autorizzazione per il riassetto della rete elettrica nei comuni del Novarese. Il piano di interventi, del valore di circa 38 milioni di euro, consentirà la demolizione di un tratto aereo di circa 24 km di linee aeree e oltre 100 sostegni.

Finanza. In data 9 giugno Terna S.p.A. ha rinnovato il proprio programma di emissioni obbligazionarie denominato “Euro Medium Term Note Programme” (EMTN) da 8 miliardi di euro. Deutsche Bank e Citigroup hanno svolto il ruolo di Joint Arrangers del programma, a cui è stato assegnato il rating “BBB+/A-2” da parte di S&P, “(P)Baa2 /(P)P-2” da parte di Moody’s, “BBB+” da parte di Fitch e “A- /S-1” da parte di Scope.

In data 29 giugno 2020, in attuazione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli Azionisti del 18 maggio 2020 e della successiva delibera consiliare del 17 giugno, è stato avviato un 5 programma di acquisto di azioni proprie, per un esborso massimo pari a 9,5 milioni di euro e per un numero di azioni non superiore a 1,77 milioni di azioni ordinarie della Società, rappresentative dello 0,09% circa del capitale sociale di Terna.

Al 28 luglio 2020 sono state acquistate 991.817 azioni ordinarie (pari allo 0,05% del capitale sociale) per un corrispettivo pari a circa 6,18 milioni di euro.

In data 17 luglio Terna ha lanciato con successo un nuovo Green Bond per 500 milioni di euro con un tasso effettivo dello 0,78%: il più basso mai ottenuto tra le corporate italiane, sia per green bond, sia per emissioni sopra i 10 anni.

Il Green Bond avrà una durata di 12 anni e pagherà una cedola dello 0,75%. Sostenibilità e Innovazione In data 3 giugno 2020 Terna ha stipulato un accordo con l’Università degli Studi di Padova per attività di ricerca, sviluppo e innovazione nell’ambito dell’Innovation Hub e per attività di didattica, formazione e network. L’accordo è stato sottoscritto nell’ambito dell’iniziativa Contamination Lab Regione Veneto 2020, promossa dall’Università di Padova.

In data 10 giugno Terna, Fondazione Cariplo e Cariplo Factory hanno scelto “Nemesys” come vincitore della quarta edizione di Next Energy: il programma per valorizzare giovani neolaureati e singoli talenti e sostenere lo sviluppo di progetti innovativi, startup e imprese focalizzate su tematiche attinenti allo sviluppo del sistema energetico.

Emergenza coronavirus. La salute e l’operatività in sicurezza di tutti i dipendenti sono state, sin da subito, una priorità per Terna che ha progressivamente introdotto tutte le misure necessarie a contenere e ridurre il rischio di contagio da Covid-19.

Per la cosiddetta fase di rientro – dal 4 maggio – è stata predisposta la campagna “Sicuri Insieme” che ha avuto l’obiettivo di fornire “istruzioni per l’uso” sui comportamenti da adottare nelle sedi di lavoro, attraverso una specifica segnaletica di comportamento affissa negli ambienti di lavoro. 6 Inoltre, è proseguita l’applicazione del cosiddetto «smart working» (lavoro da remoto) a tutto il personale delle aree di staff e di supporto al business.

Il secondo semestre è iniziato all’insegna di una cauta riapertura degli uffici che, fino a tutto il mese di agosto, potranno ospitare fino al 40% dei dipendenti.

La fase di lockdown (blocco delle attività), iniziata il 9 marzo e terminata il 3 maggio, ha determinato un inatteso quanto importante stress test della rete elettrica di trasmissione. In particolare, al forte decremento della domanda di elettricità, ha fatto seguito un incremento della copertura di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, che a maggio è stata pari al 51,2%: il valore più alto di sempre.

Nella fase più critica dell’emergenza sanitaria, Terna ha sostenuto l’operato del Dipartimento della Protezione Civile con diverse donazioni per l’acquisto di DPI (mascherine e guanti) e ventilatori per la terapia intensiva. I dipendenti di Terna hanno donato volontariamente quasi tremila ore della propria retribuzione e l’azienda, che ha prontamente aderito all’iniziativa, ha partecipato a sua volta con una donazione pari all’importo raccolto dai lavoratori.

Inoltre, il 13 marzo 2020, è stata stipulata una polizza assicurativa che prevede un pacchetto di garanzie e servizi a favore delle collettività dei dipendenti di Terna. La copertura prevede alcune indennità di ricovero e convalescenza, nonché alcuni servizi di assistenza per i dipendenti nel periodo post ricovero.

Nel primo semestre del 2020, durante l’emergenza Covid-19, Terna ha rappresentato una best practice tra gli operatori della rete di trasmissione elettrica membri di diverse associazioni internazionali di settore. In particolare, sono state apprezzate le misure di contrasto alla diffusione del virus tra i dipendenti e le attività legate all’esercizio della rete elettrica in presenza di significativi e repentini cambiamenti nella configurazione dei consumi.

Prevedibile evoluzione della gestione. Nella seconda parte dell’anno, in considerazione dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19, che ha caratterizzato la prima parte del 2020 e che ha avuto un pesante impatto sui mercati e sull’economia nazionale e mondiale, nonché dell’attuale contesto in continua evoluzione e comunque caratterizzato da una maggiore incertezza legata ai possibili sviluppi della pandemia, le prospettive economiche a livello globale rimangono improntate alla debolezza.

In tale contesto, il Gruppo continuerà ad essere impegnato nella realizzazione di nuove infrastrutture di rete a conferma del ruolo guida di Terna per una transizione energetica sostenibile, facendo leva su innovazione, competenze e tecnologie distintive a beneficio di tutti gli stakeholder.

Inoltre, al fine di supportare le iniziative indispensabili per una rapida ripresa del Paese, Terna rivedrà in chiave evolutiva il suo piano pluriennale identificando, ove possibile, ulteriori accelerazioni nella realizzazione delle infrastrutture.

Con riferimento alle Attività Regolate, viene confermato il proseguimento nell’accelerazione delle attività di investimento e il rafforzamento del core business con il coinvolgimento diretto dei territori attraverso il confronto con tutti i principali stakeholder, le comunità locali, gli enti e le istituzioni. In particolare, a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19, che ha comportato un rallentamento delle attività dapprima per la sospensione dei cantieri (metà marzo) e successivamente per la loro progressiva ripresa (fine aprile), il Gruppo ha definito un piano di azione per recuperare il ritardo attraverso le leve dell’ottimizzazione dei cronoprogrammi di cantiere (accelerazioni e parallelizzazione attività) e dell’ottimizzazione del portafoglio dei fornitori e del monitoraggio della produzione.

Nell’ambito delle Attività Non Regolate, Terna consoliderà il suo ruolo sia nell’area competence based, sviluppando servizi ad alto valore aggiunto per le imprese, anche nell’ambito dell’efficienza energetica, cogliendo le opportunità di mercato per i clienti tradizionali e rinnovabili, sia nell’area asset based, dove verranno perseguite opportunità in ambito connectivity e distributed computing basate sulla valorizzazione delle proprie infrastrutture.

Anche con riferimento al business non regolato, il Gruppo ha definito specifiche azioni di recupero volte a mitigare gli effetti negativi delle attività rallentate a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Inoltre, nel secondo semestre 2020, continueranno le attività relative alla piena integrazione di Brugg Cables all’interno del Gruppo Terna.

Per quanto riguarda le Attività Internazionali, nel corso della seconda parte dell’anno, le attività continueranno ad essere focalizzate sulla gestione e manutenzione delle linee entrate in esercizio in Brasile e Uruguay, nonché sul completamento dei progetti in corso in Perù e Brasile.

Al momento, per il business internazionale, non si segnalano impatti significativi dall’emergenza sanitaria Covid-19. Proseguiranno, inoltre, le attività di scouting per l’individuazione di ulteriori opportunità all’estero che potranno essere sviluppate anche in partnership e che saranno selezionate attraverso 8 processi di valutazione che garantiscano un basso profilo di rischio e un limitato assorbimento di capitale.

Per quanto sopra detto, non si attendono dall’emergenza sanitaria Covid-19, impatti economici significativi sulle attività del Gruppo Terna, grazie al profilo strettamente regolato del suo business. Considerando l’attuale situazione di progressiva normalizzazione delle attività sul territorio nazionale, i risultati del Gruppo per il 2020 sono ad oggi attesi in linea con le guidance comunicate ai mercati.

Indicatori alternativi di performance. Nel presente comunicato vengono utilizzati alcuni “Indicatori Alternativi di Performance” (Ebitda, Tax Rate e lndebitamento Finanziario Netto) non previsti dai principi contabili IAS/IFRS, il cui significato e contenuto sono illustrati qui di seguito in linea con l’orientamento ESMA/2015/1415 pubblicato il 3 dicembre 2015: – EBITDA (Margine Operativo Lordo): rappresenta un indicatore della performance operativa; è calcolato come “Utile netto dell’esercizio” prima delle “Imposte dell’esercizio”, dei “Proventi/(oneri) finanziari” e degli “Ammortamenti e svalutazioni”;

Tax rate: esprime l’incidenza fiscale rispetto al risultato e deriva dal rapporto tra le “Imposte dell’esercizio” e il “Risultato prima delle imposte”;

Indebitamento Finanziario Netto: rappresenta un indicatore della struttura finanziaria; è determinato quale risultante dei debiti finanziari a breve (“Finanziamenti a breve termine”, “Quote correnti dei finanziamenti a lungo termine” e “Passività finanziarie correnti”) e lungo termine (“Finanziamenti a lungo termine”) e dei relativi strumenti derivati (“Passività finanziarie non correnti”), al netto delle “Disponibilità liquide e mezzi equivalenti”, delle “Attività finanziarie correnti” e delle “Attività finanziarie non correnti” per il valore dei derivati di copertura dei prestiti obbligazionari.

Si precisa che l’indebitamento finanziario netto del Gruppo Terna è conforme a quanto previsto dalla Raccomandazione ESMA n. 319 del 2013 relativamente alla definizione della posizione finanziaria netta, dedotte le “Attività finanziarie non correnti”. In data odierna alle ore 16:00 si terrà un incontro per presentare i risultati del primo semestre 2020 ad analisti finanziari e investitori.

Il materiale di supporto all’evento sarà reso disponibile sul sito Internet della Società (www.terna.it), nella sezione Investitori, in concomitanza con l’avvio dell’incontro stesso. La presentazione sarà altresì resa disponibile, tramite il circuito “eMarket SDIR”, sul sito internet di Borsa Italiana S.p.A. (www.borsaitaliana.it) e del meccanismo di stoccaggio autorizzato “1Info” (www.1info.it). I giornalisti avranno la possibilità di seguire tale incontro senza diritto di intervento in collegamento telefonico e sarà inoltre possibile seguire la presentazione tramite audio webcasting collegandosi al sito internet della Società (www.terna.it): il file, dopo la diretta, sarà reso disponibile nella sezione Investitori.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Agostino Scornajenchi, dichiara ai sensi del comma 2 dell’art. 154-bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato è conforme alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

La Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020, con l’attestazione prevista dall’art.154 bis comma 5 del D.Lgs 58/98 (TUF) e la relazione contenente il giudizio della Società di revisione, entro i termini di legge sarà depositata a disposizione del pubblico presso la sede sociale, pubblicata sul sito internet della Società (www.terna.it) e sul sito internet del meccanismo di stoccaggio autorizzato “1Info” (www.1info.it), nonché depositata presso la società di gestione del mercato Borsa Italiana S.p.A. (www.borsaitaliana.it).

Sarà resa informativa in ordine al deposito. Si allegano gli schemi riclassificati di conto economico e situazione patrimoniale-finanziaria e il cash flow consolidati del Gruppo Terna, che rappresentano la classificazione gestionale dei risultati utilizzata dal management per una più efficace valutazione delle performance economico-finanziarie del Gruppo Terna. Si precisa, ai sensi della comunicazione n. DME/9081707 del 16 settembre 2009, che tali schemi riclassificati sono quelli riportati nella Relazione intermedia sulla gestione al 30 giugno 2020, inclusa nella Relazione finanziaria semestrale del Gruppo Terna al 30 giugno 2020 per la quale la Società di Revisione, ai sensi dell’art. 14 del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, provvederà alla verifica di coerenza con il Bilancio consolidato semestrale abbreviato.

 

Results approved as of 30 June 2020: all indicators improved in spite of the Covid-19 emergency capex acceleration  in May-July period – Rome, 29 July 2020. The Chief Executive Officer and General Manager Stefano Donnarumma has presented the results of the first half of 2020, which were examined and approved by the Board of Directors of Terna S.p.A. (“Terna”) at a meeting held on 29 July 2020 and chaired by Valentina Bosetti.

Summary of the first half 2020 consolidated results. During the first half of the year, Terna’s all indicators improved in spite of the COVID-19. In particular, starting in phase 2 of the health emergency, in spite of the lockdown period, the Group strongly accelerated construction activity, especially in June and July.

Revenues of the first half of 2020 amounted to € 1,183.1 million and registered an increase of € 85.3 million (+7.8%) compared to the same period in 2019.

This result is mainly due to the growth in Regulated Activities, and to the contribution from Non-Regulated Activities, which particularly reflects the contribution from the integration of Brugg Kabel AG.

In the second quarter, revenues increased by 9.8% to € 615.6 million (€ 560.8 million in the same period of the previous year).

EBITDA (Gross Operating Profit) stood at € 876.0 million, with an increase of € 29.8 million (+3.5%) compared to € 846.2 million in the first half of 2019. On the one side, this increase reflects better results from Regulated Activities due to the increase in the scope of assets managed and, on the other side, the growing contribution of Non-Regulated and International Activities, also following the integration of Brugg Kabel AG.

The EBITDA for the second quarter of 2020 showed an increase of 3.7% to € 441.8 million (€ 426 million in the same period of 2019). EBIT (Operating Profit) of the period, after depreciation, amortisation and impairment, stood at € 573.7 million, compared to the € 557.5 million of the first six months of 2019 (+2.9%).

Net financial expenses for the period were € 39.1 million, substantially in line with the first half of 2019, thanks to the efficient management of debt during the period. Profit before taxes stood at € 534.6 million, up by € 15.9 million compared to the first half of 2019 (+3.1%). Income tax expense of the period amounted to € 155.0 million, up by € 4.7 million compared to the corresponding period of the previous year (+3.1%).

The tax rate stood at 29.0%, substantially in line with the first half of 2019. Group net profit for the period was € 377.5 million, up by € 10.9 million (+3.0%) compared to € 366.6 million of the first half of 2019. In the second quarter, net profit increased by 5.7% to € 190.9 million (€ 180.6 million in the same period of 2019). The consolidated statement of financial position at 30 June 2020 showed equity attributable to owners of the Parent of € 4,166.0 million, compared to the € 4,190.3 million at 31 December 2019.

Net debt at 30 June 2020 stood at € 8,846.4 million, compared to the € 8,258.6 million at 31 December 2019, supporting the increased Capex. Terna Group Capex in the first six months of 2020 was € 428.0 million, compared to the € 396.3 million of the same period of 2019 (+8%). This increase confirms Terna’s ability to pursue its objectives, in spite of the suspension of activities at work sites caused by the restrictions linked to Covid-19 emergency.

The main projects in the period, aimed at developing, renewing and increasing the security of the grid, include the Benevento III-Pontelandolfo power line that has entered into operation; the progress on the Italy-France interconnection; the rationalisation of the HV grid in Sicily, in the northern part of the Belluno province and in the Naples metropolitan area. In addition, during the first half of 2020, Terna continued the renewal of overhead lines and substation equipment, with the replacement of about 1,000 km of lines.

At the end of June 2020, the Group’s employees were 4,668, up by 378 compared to 31 December 2019. This increase is due to a policy aimed at strengthening skills and developing Non-Regulated business activities, following the acquisition of Brugg Kabel AG on 29 February 2020.

Main events in the first half of 2020 and after the reposrting period. Business Development On 22 May construction of the new Bisaccia-Deliceto power line has begun. The new 380 kV power line will support the optimisation of renewable energy from the South, in particular from Puglia and Campania.

On 6 June, the authorisation process for the restructuring of the power grid in Bologna started. The total value of the works plan is approximately € 40 million; the construction of approximately 39 km of underground power cables will allow for the demolition of 48 km of old overhead lines and the disposal of around 14 km of old underground cables.

On 8 June the authorisation process for the restructuring of the power grid in Teramo and Pescara started. The works plan, worth approximately € 20 million, aims to create a renewed and modern electricity system capable of ensuring greater resilience, quality and safety of the service for the grid in Abruzzo.

On 20 June 2020, Terna took part in the States General of the Economy organized by the Italian government in order to discuss plans for the Country’s restart and recovery following the Covid-19 emergency.

On 1 July 2020 the authorisation process for the reorganisation of the power grid between Catanzaro and Calusia started. The works plan, worth approximately € 25 million, aims to renew the existing power grids while relocating them away from residential areas in order to ensure greater network resilience, as well improved quality and safety of the service for businesses and citizens.

On 15 July 2020 the authorisation process for the reorganization of the power grid in the municipalities of Novara province started. The works plan, worth approximately € 38 million, will allow for the demolition of about 24 km of overhead lines and over 100 pylons.

Finance. On 9 June 2020 Terna S.p.A. updated its € 8 billion Euro Medium Term Note (EMTN) Programme.

Deutsche Bank and Citigroup were the joint arrangers of the programme, which has been rated “BBB+/A-2” rating by S&P, “(P)Baa2 /(P)P-2” by Moody’s, “BBB+” by Fitch and “A-/S-1” by Scope. On 29 June 2020, implementing the authorisation granted by the Shareholders’ Meeting of 18 May 2020 and the subsequent board resolution of 17 June of the same year, a share buy-back programme was launched, for a total maximum amount of € 9.5 million and a maximum of 1.77 million ordinary shares of the Company, representing approximately 0.09% of Terna’s share capital.

As of 28 July 2020, 991,817 ordinary shares (corresponding to 0.05% of the company’s share capital) were purchased for a total of € 6.18 million. On 17 July 2020, Terna successfully launched a new Green Bond for a nominal amount of € 500 million with an actual rate of 0.78%: the lowest ever amongst Italian corporates, both for a green bond and, in general, for issues over 10 years.

The Green Bond has been issued with a tenor of 12 years and it will pay a coupon of 0.75%.

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