ARTE, Roma. San Sebastiano: le Ferrari alla “Domus d’Arte”

Domenica 19 luglio, in uno scenario suggestivo immerso nel verde, un evento stimolato dalla voglia di rinascita dopo le ansie e le paure della pandemia

di Rosario Sprovieri – “Domus d’Arte” è una mostra particolare, allestita appositamente per l’esposizione delle opere pittoriche, scultoree e fotografiche di artisti importanti, già ben affermati e presenti nell’immaginario degli amanti e dei collezionisti di opere d’arte.

L’appuntamento imperdibile è per Domenica 19 Luglio 2020 presso la Domus San Sebastiano in Via di San Sebastiano 9, a pochi metri dalle Fosse Ardeatine all’interno, di uno scenario suggestivo, tutto immerso in una isola verde e delle Grotte millenarie nel cuore di Roma.

L’evento, ancora una volta, risente della forza e della necessità di ritrovare gli stimoli giusti, nuove occasioni e voglia di rinascere, di risintonizzare la nostra vita, dopo le ansie e le paure del Covid-19, sui canoni della bellezza e della gioia.

Roma non è nuova a queste imprese; lo ha già sperimentato nei giorni dell’epilogo della Seconda guerra mondiale, con l’allestimento di tante mostre che ne segnarono la sua risorgimento dalle macerie, fatti concreti che oramai appartengono alla storia: “Capolavori della Pittura Europea” del generale Charles Poletti a Piazza Venezia, poi “L’Arte contro la Barbarie” di Antonello Trombadori, e ancora la “prima Mostra d’Arte Italia Libera” del Partito D’Azione, infine la “prima grande collettiva dell’Arte Contemporanea” voluta da Alcide De Gasperi e Bernardo Mattarella, presso la ex galleria Roma, che era in via Sicilia, dove oggi, ahinoi, quello spazio resta completamente abbandonato (Teatro delle Arti).

Il giovane curatore e manager d’arte Michele Crocitto, d’intesa con la galleria “Monogramma” di Giovanni e Gianluca Morabito di Via Margutta e in collaborazione con gli Archivi Alinari di Firenze, con coraggio, hanno voluto raccogliere l’eredità e la sfida per ricominciare a intraprendere un nuovo cammino culturale ambizioso, fecondo e dal sicuro futuro.

Il programma della giornata di domenica è ricco di eventi. I visitatori, i collezionisti gli amanti dell’arte e i galleristi, sin dalla mattina troveranno ad accoglierli lo straordinario spettacolo delle Ferrari e degli uomini al servizio di “passione Rossa”; con la possibilità di avere accanto alcune auto della Ferrari del patron Fabio Barone; all’interno dell’esposizione sarà possibile ammirare “L’Affresco Digitale” idea innovativa concepita da​ Crocitto a cura di GBY srl, sarà anche possibile godere del “Virtual Tour Olobiz” a cura di Alessandro Mini La serata sarà allietata dal sommelier Nicola Grilli, il sottofondo musicale è a cura del DJ Jimmy e dal nuovo format di cocktail bar ideato da Ivan Visentin.

I testi critici, scritti appositamente per le opere degli artisti: Baldessari Castel, Chimenti, Crivellari, De Franceschi, Di Guardo, Fezza, Grittini (che ha a corredo una raccolta di immagini e uno spazio letterario tutto dedicato  alla poetica della grande Alda Merini,) Micheli Monteforte, Piccioni, Radchenko, Risiglione e Baldessari sono di Rosario Sprovieri.

In mostra anche due opere straordinarie di Menichelli e Schifano, di propietà della Galleria Monogramma.

L’evento ha avuto il sostegno di: PDP catering, GBY srl Fc Motors, Chinotto Neri, AI Consult, Dercar Logistica, Cantina Silvestroni, Cantina Carpi e Sorbara, Marini Tartufi, il tutto è stato possibile grazie alla disponibilità, alla competenza e all’intuito geniale del proprietario della Domus San Sebastiano Antonio Camerini.

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