Naviris – joint venture 50/50 di Fincantieri e Naval Group – ha firmato con OCCAR (Organizzazione europea per la cooperazione in materia di armamenti), il primo contratto di R&T relativo a un programma di cinque progetti, che sarà la chiave di volta della cooperazione a lungo termine tra il gruppo industriale italiano e quello francese.
Naviris sarà prime contractor, coordinerà quindi le attività tecniche affidate alle due società e avrà riconosciuta la proprietà intellettuale dei risultati della ricerca sviluppata.
Al riguardo, Claude Centofanti (CEO di Naviris) ha dichiarato: «Siamo lieti che OCCAR abbia riposto la sua fiducia in noi per partecipare al programma R&T franco-italiano. Questo contratto è il primo passo per futuri progetti europei riguardanti attività di ricerca comune ma anche l’evoluzione dei concept e della produzione delle navi per la Francia, l’Italia e per l’export. Siamo entusiasti di far partire una collaborazione così promettente: la joint venture Naviris contribuirà sempre di più a promuovere l’innovazione e la leadership europea».
Pierre-Eric Pommellet (CEO di Naval Group) ha a sua volta affermato di essere molto orgoglioso dell’avvio delle attività di Naviris, poiché «grazie a Francia, Italia e OCCAR, la nostra joint-venture è in grado di lanciare un programma di ricerca e sviluppo molto ambizioso per i prossimi tre anni e mezzo. Le straordinarie capacità e l’esperienza di Fincantieri e di Naval Group contribuiranno a creare un vantaggio tecnologico a lungo termine delle nostre navi. Questa dinamica sosterrà la ripresa economica dei due Paesi nel periodo post-covid e contribuirà alla superiorità delle nostre Marine. A questo programma di R&T ne seguiranno molti altri. Oltre ad iniziative nel campo della ricerca, Naviris curerà presto l’ammodernamento di mezza vita dei cacciatorpediniere classe Horizon».
Infine, Giuseppe Bono (CEO di Fincantieri) ha salutato con favore l’avvio di uno dei più importanti progetti al quale il Gruppo ha lavorato negli ultimi anni.
«Da tempo – ha sottolineato Bono – riteniamo che il consolidamento dell’industria navale europea rappresenti uno degli strumenti fondamentali, se non il principale in termini di massa critica e sinergie, per consentire al nostro continente di non finire in disparte e affrontare invece le prossime sfide sugli scenari globali da protagonista».
Egli ha poi concluso affermando che: «Per questi motivi siamo grati ai Governi dei due Paesi perché hanno condiviso la visione comune sostenendo l’alleanza tra Naval Group e Fincantieri, che segnerà il futuro del nostro settore».
Il programma di R&T di Naviris comprende cinque diversi progetti tutti volti a migliorare le prestazioni delle navi di Fincantieri e di Naval Group, in particolare:
nave digitale. Saranno sviluppate capacità di simulazione durante l’intero ciclo di vita delle navi al fine di incrementare ulteriormente la valutazione delle prestazioni, riducendo la quantità di prove al vero, e ottimizzare l’impiego dei sistemi di Computer Aided Engineering per migliorare sia la definizione progettuale (idrodinamica e aerodinamica), sia le operazioni quotidiane a bordo (tramite l’approccio integrato del concetto di digital twin);
ottimizzazione del consumo di energia. Saranno identificate nuove architetture ed equipaggiamenti per migliorare l’efficienza globale delle reti elettriche di bordo e monitorare i consumi elettrici sulle navi di superficie;
celle a combustibile per navi di superficie. Sarà sviluppato un sistema modulare a celle a combustibile (Fuel Cell System, FCS), adatto ad applicazioni in ambiente marino, in grado di essere completamente integrato a bordo di navi militari di superficie;
logistica del futuro. Il progetto aumenterà la competitività della costruzione navale attraverso lo sviluppo di soluzioni atte ad aumentare l’efficienza e l’efficacia dei sistemi di produzione e a ridurre i costi durante l’intero ciclo di vita del prodotto, predisponendo nuovi strumenti in grado di migliorare la gestione delle operazioni di bordo quotidiane da parte del cliente (focalizzando su ispezione, manutenzione e gestione dei componenti imbarcati);
winning a sea state. Saranno sviluppati metodi, strumenti e soluzioni ingegneristiche per permettere alle navi di condurre in sicurezza operazioni quotidiane (come il varo e l’alaggio di mezzi) in condizioni ambientali peggiori di quelle attualmente possibili.
Le attività di Naviris coinvolgeranno, per quanto concerne Naval Group, i siti di Nantes-Indret, Ollioules e Lorient, oltre alla controllata Sirehna, mentre per Fincantieri parteciperanno le sedi di Genova e Trieste, nonché le controllate Cetena e Seastema.
Naviris. Naviris è una joint venture 50/50 di Fincantieri e Naval Group, lanciata ufficialmente nel gennaio 2020.
Con questa alleanza che offre nuove opportunità al mercato delle navi di superficie, Fincantieri e Naval Group hanno consolidato il loro desiderio comune di costruire un futuro di eccellenza per l’industria navale e marina.
I due leader europei, che annoverano tipologie di offerta complementari, supportati da un vasto ecosistema, si sono uniti per servire meglio le Marine del mondo e aumentare reciprocamente il proprio vantaggio competitivo.
I Gruppi stanno concretizzando a livello globale un’ambizione condivisa: l’alleanza si basa su una comprensione reciproca delle sfide e delle realtà della Difesa navale nel mondo di oggi, rivolgendosi all’apertura dei mercati internazionali di domani.
Kick-Off Naviris’ activities. Naviris, a 50/50 owned joint venture by Fincantieri and Naval Group, has signed its first contract regarding R&T with OCCAR, the European Joint Armaments Cooperation organisation. Naviris, as prime contractor, will coordinate technical activities managed by Fincantieri and Naval Group and will own the intellectual property of all the research findings.
Naviris’ R&T program is a cornerstone of a long-term cooperation between Fincantieri and Naval Group
Claude Centofanti, CEO of Naviris, declared: «We are delighted that OCCAR has relied on us to participate to the Franco-Italian R&T program. This contract is the first step of more-to-come European projects, regarding not only joint research activities but also the upgrade of design and production process for the vessels destined to France, Italy and their export. We are enthusiastic to launch the activities of such a promising collaboration: the joint-venture Naviris will increasingly contribute to foster innovation and European leadership».
Pierre-Eric Pommellet, CEO of Naval Group, declared: «I am very proud of the kick off of Naviris activities. Thanks to France, Italy and OCCAR, our joint-venture is able to launch a very ambitious R&T program for the coming three and a half years. The extraordinary skills and experience of Fincantieri and Naval Group will contribute to the long term technological advantage of our vessels. This dynamic will sustain the economic recovery of both our countries, Italy and France, in the aftermath of Covid-19 and will contribute to increase our Navies superiority. This R&T program is the first of many more to come. In addition to research projects, Naviris’ activities will soon encompass additional initiatives such as the Mid-Life Upgrade of the Horizon frigates».
Giuseppe Bono, CEO of Fincantieri, said: «Today we welcome the beginning of one of the most important projects we have worked on in recent years. We have long believed that the consolidation of the European naval industry represents one of the fundamental means, if not the main in terms of critical mass and synergies, to allow our continent not to be left on the sidelines and instead to play a pivotal role in the upcoming challenges worldwide».
Bono concluded: «On these grounds, we are grateful to the governments of our two countries for sharing the common vision and supporting the alliance between Naval Group and Fincantieri, which will mark the future of our sector».
This R&T program of Naviris encompasses five different projects all aiming at enhancing the performance of Fincantieri’s and Naval Group’s vessels. This R&T program aims at improving the performance of Naval Group’s and Fincantieri’s vessels. The R&T program is divided into five different projects (see below):
digital ship. This project will develop warship simulation capabilities throughout the whole ship’s lifecycle in order to improve product performances assessment, while reducing the need of real testing, and optimize the use of Computer Aided Engineering to enhance both design definition (Hydrodynamics, Aerodynamics) and ship daily on-board operations (through the integrated approach of the Digital Twin Concept);
energy consumption optimization. This project will identify new architectures and equipment useful to improve the global efficiency of the electrical network and monitoring electrical consumption on board Surface Vessels;
fuel cells for surface vessels. This project will develop a modular Fuel Cell System (FCS) suitable for marine applications, capable of being fully integrated on board naval surface vessels;
logistics of the future. This project will boost shipbuilding competitiveness by developing solutions able to increase production efficiency and effectiveness and to reduce costs during the entire product life cycle, ; providing new tools for inspection and maintenance purposes as well as on board management of components in a Naval Vessels working environment.
winning a sea state. This project aims at developing methods, tools and engineering solutions to allow naval surface vessels to safely carry out daily operations (like launch and recovery of units) in worse environmental conditions than currently met.
Three sites of Naval Group will be involved in the projects – Nantes-Indret, Ollioules and Lorient, as well as its subsidiary Sirehna – while, for Fincantieri, the sites of Genova and Trieste will work on the project, along with the subsidiaries Cetena and Seastema.
About Naviris. Naviris is a 50/50 owned joint venture by Fincantieri and Naval Group, officially launched in January 2020. With this alliance bringing new opportunities to the surface ship market, Fincantieri and Naval Group have cemented their joint desire to build a future of excellence for the shipbuilding industry and navies.
The two European leaders with complementary offers, supported by a large ecosystem, came together to better serve the world’s navies and mutually increase their competitive edge.
They are materialising their shared worldwide ambition: the alliance is based on a mutual understanding of the challenges and realities of naval defence in the world of today.
Naviris is dedicated to opening the doors to the international markets of tomorrow.
