SUDAN, economia. Investimenti e commercio: le opportunità per le imprese italiane nel dopo al-Bashir

Esplorare le opportunità relative agli investimenti italiani e al Made in Italy nel Paese africano e stabilire canali di collegamento e possibili partnership, questo l’obiettivo del webinar “Doing Business in the New Sudan” che avrà luogo sulla piattaforma Zoom il prossimo 11 giugno

A un anno dalla caduta dell’ex capo di Stato Omar Hassan al-Bashir, le autorità di Khartoum sono attivamente impegnate nella meticolosa opera di ristabilimento delle relazioni internazionali precedentemente messe in discussione dal deposto autocrate,  cercando altresì di varare una serie di riforme che, malgrado la congiuntura economica sfavorevole determinata dalla pandemia da Covid-19, negli auspici tendono a trasformare il Sudan in una “cerniera” tra il mondo arabo e l’Africa subsahariana, macroregione alla quale il Paese appartiene senza soluzione di continuità.

Esplorare le opportunità del nuovo Sudan per gli investimenti italiani e il Made in Italy creando al contempo canali di collegamento e possibili partnership è l’obiettivo del webinar “Doing Business in the New Sudan” che si terrà sulla piattaforma Zoom l’11 giugno 2020 dalle ore 15:00 alle ore 17:00.

Lo riferisce il periodico specializzato “Africa e Affari”, che rende anche noto che l’evento è organizzato dalla stessa testata giornalistica in collaborazione con l’Ambasciata italiana a Khartoum e Confindustria Assafrica & Mediterraneo.

«Il webinar – si afferma nella relativa nota per la stampa – sarà l’occasione di parlare di un Paese che ha grande voglia di rilanciarsi e che gode di consolidati rapporti nella regione e con i Paesi del Golfo, nonché di fornire alle imprese italiane partecipanti informazioni, dati utili e contatti con i relatori e gli ospiti sudanesi che interverranno».

L’incontro rappresenta un momento centrale nell’azione di avvicinamento delle imprese italiane al nuovo Sudan, nonché di rilancio, grazie al supporto della diplomazia economica italiana, dell‘accordo quadro di collaborazione tra Confindustria Assafrica & Mediterraneo e la Sudanese Businessmen and Employers Federation.

Tre le tematiche sulle quali si incentreranno i lavori: energie rinnovabili, agroalimentare, infrastrutture e costruzioni, cioè tutti settori su cui già oggi il Sudan è in grado di offrire spazi praticabili per il sistema economico italiano.

Le discussioni si articoleranno in due sessioni. La prima parte, in lingua italiana, moderata dal direttore responsabile di Africa e Affari Massimo Zaurrini, verrà aperta dal viceministro degli Affari esteri Emanuela Del Re e vedrà gli interventi di Giuseppe Mistretta (Direttore per i Paesi dell’Africa subsahariana del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale), Gianluigi Vassallo (Ambasciatore d’Italia a Khartoum), Francesco Pagnini (responsabile dell’Ufficio del Cairo di ICE Agenzia) e Giovanni Ottati (Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo).

La seconda parte, in lingua inglese, verrà aperta dal viceministro degli Esteri sudanese Omar Gamareldin Ismail e moderata dal direttore editoriale di Africa e Affari Gianfranco Belgrano; a essa interverranno l’Ambasciatrice Ilham Ahmed (Assistant Undersecretary del Ministero degli Esteri sudanese), Heba Mohamed Ali (Segretario generale dell’Autorità per gli investimenti e lo sviluppo del settore privato), Anthony Haggar (Vice Presidente della Sudanese Businessmen and Employers Federation) e Léa Polony (Program Manager Affari Economici della Delegazione Europea in Sudan).

Nel pomeriggio è previsto che nel corso dei lavori vengano poste delle domande ai relatori, al termine si terrà poi una sessione di tavoli virtuali per incontri b2b organizzata da Confindustria Assafrica & Mediterraneo.

Per partecipare è necessario confermare la propria presenza scrivendo a: eventi@internationalia.org, ai partecipanti sarà comunicato per tempo il link di Zoom al quale collegarsi.

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