In occasione dell’iftar di domenica 21 maggio, il Combat Anti-Semitism Movement (CAM) organizzerà una cerimonia interreligiosa digitale insieme all’American Muslim & Multifaith Women’s Empowerment Council (AMWEC).
Ebrei e musulmani si uniranno dunque a cristiani, sikh, zoroastriani, buddisti e altri per rompere il pane e costruire ponti.
Ora più che mai, le persone di tutte le fedi devono unirsi nell’azione collettiva per cercare le comunanze e lavorare verso la comprensione reciproca. Alla cerimonia, promuoveremo un messaggio di tolleranza e convivenza tra tutti i popoli.
L’evento virtuale vedrà la partecipazione di diplomatici, leader religiosi, musicisti e altre persone provenienti da tutto il mondo.
Tra i relatori figureranno il rabbino Gersh Zylberman (Temple Bat Yahm), il Dr. Maya Kasandra Soetoro-Ng (sorella materna dell’ex presidente Usa Barack Hussein Obama) e il Dr. Akhbar Ahmed (American University).
Essi affronteranno i temi relativi alla necessità che i diversi gruppi etnici e religiosi si uniscano e di come lavorare per eliminare l’odio e promuovere la comprensione reciproca.
Insieme, dunque, in una fase difficile come quella della pandemia da Covid-19 che vedrà le persone di fede (e, si spera, anche gli atei, n.d.r.) unite allo scopo di perseguire obiettivi comuni, come quello di prevenire attacchi orribili come la strage compiuta lo scorso anno scorso a Poway e a Christchurch.
