Da globale l’e-commerce diventa locale, infatti, il simbolo di un’economia senza confini e senza orari si trasforma oggi nello strumento di sostegno e resilienza per i piccoli negozi di vicinato, bisognosi di ritrovare il dialogo con i clienti nella «fase due» dell’emergenza sanitaria, che continuerà a essere caratterizzata dalle misure di distanziamento sociale.
Da tale esigenza nasce “We support locals”, la piattaforma per il fast delivery, sviluppata dall’agenzia fiorentina WeRad e concepita allo scopo di porre le attività di vicinato nelle condizioni di attivare in poche mosse il loro servizio di vendita mediante la formula take away oppure la consegna a domicilio.
Non solo, poiché bar, ristoranti e pasticcerie, già più familiari al concetto della consumazione da asporto, esprimeranno la sentita esigenza di riconnettersi con il tessuto cittadino, dunque anche per loro rinvenire una differente modalità di vendita è trasversale.
Dal negozio di abbigliamento all’artigiano, dal fioraio alla rivendita di materiale da ufficio, articoli per la casa o oggetti di design, dal supermercato fino alla bottega di alimentari e l’enoteca, anche i negozianti che hanno meno confidenza con la tecnologia saranno in grado di dotarsi di un sistema pratico e veloce per ricontattare i propri clienti da subito o trovarne di nuovi in rete.
La consulenza proposta include l’acquisto del dominio per la realizzazione del sito web, il set-up della piattaforma con il primo inserimento di contenuti (che poi sarebbero i prodotti da mettere in vendita), un’ora di formazione per la gestione autonoma del sistema, l’avviamento dei canali social (Facebook, Instagram e Linkedin) per la promozione Online dell’attività, inoltre, è possibile richiedere anche un servizio fotografico professionale.
Una volta impostato il proprio e-commerce, si potranno definire gli orari di consegna e di ritiro, sia sul posto (in negozio oppure al ristorante), scaglionando la clientela al fine di evitare code e assembramenti.
«Già dai primi giorni di lockdown – affermano i responsabili di WeRad – ci siamo resi conto che le piccole strutture avrebbero avuto bisogno di una mano per digitalizzare la loro attività e ridistribuire i costi dei dipendenti o dei soci stessi, impiegando il loro tempo nelle consegne a domicilio. Le consegne devono avere un costo contenuto in questo momento, ma la gestione dei costi è possibile solo se si è proprietari di una piattaforma comoda ed economica. Altrimenti è necessario appoggiarsi a strutture che hanno costi maggiori. Per questo abbiamo sviluppato una piattaforma personalizzabile e in grado di contenere i costi».
Per contribuire alla ripartenza delle attività commerciali duramente messe alla prova dalla serrata prolungata, il pacchetto We support locals viene offerto gratuitamente per il primo mese, consentendo ai fruitori di rendersi conto dell’effettiva necessità e del ritorno economico dell’innovativa soluzione, poi, nella fase successiva, la gestione verrà offerta in abbonamento, ma sempre a costi contenuti.