Insicurezza alimentare e malnutrizione potrebbero aumentare vertiginosamente a causa del Covid-19: secondo il direttore generale del World Food Program, c’è il rischio concreto di riscontare, nei prossimi tempi, un ritmo di 150mila morti per fame o malnutrizione in più al giorno nei paesi a basso e medio reddito.
Coronavirus, 150mila morti in più al giorno per fame nel mondo. La stima di WFPI
Qual era la posta in gioco al vertice europeo del 23 aprile? Che cosa è stato approvato? E, soprattutto, che cosa serve all’Italia? “No ad altro debito fatto a Bruxelles per conto degli Stati; no ad altre condizionalità; no ad una distribuzione degli aiuti in parti uguali; no a piccoli aiuti o all’elemosina; no alla tattica del rinvio continuo”, sostiene Carmelo Cedrone, coordinatore del Laboratorio Europa dell’Eurispes.
Europa, Fondo per la ripresa. Che cosa serve? L’Italia esca dall’angolo
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“Senza una dose maggiore di sovranazionalità, non sarà possibile completare la gamba economica dell’unione monetaria, dotare l’Ue di una autonomia di bilancio e svilupparne la dimensione comunitaria, la sola che può, per consentire una compenetrazione delle singole esigenze in una visione comune”. Lo sostiene l’ambasciatore Antonio Armellini commentando la “crisi” che l’Europa sta attraversando.
L’Europa ha bisogno di politica
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Come è stata raccontata l’epidemia in letteratura, nei secoli e fino ai nostri giorni? Da Sofocle a Boccaccio, da Manzoni a Camus, a Thomas Mann, fino a Saramago e Philip Roth. L’epidemia e la peste in una bibliografia letteraria essenziale lungo i secoli.
L’epidemia e la paura della morte, come poeti e scrittori hanno raccontato il contagio
