Alla vigilia del Capodanno 1999, un Eltsin malato e impopolare, inaspettatamente designò Vladimir Putin presidente della Federazione Russa.
L’ultimo ventennio ha visto la sua ascesa come leader indiscusso nella Federazione russa e figura tra le più influenti del panorama politico globale. Sotto la sua guida il paese ha conosciuto un forte sviluppo economico e ha ripristinato parte del potere geopolitico esercitato dall’Unione sovietica. Mosca ha annesso la Crimea dall’Ucraina, cambiato le sorti della guerra in Siria, approfondito i legami con la Cina, oltre ad aver esteso i suoi interessi in Medio Oriente e in Africa. Questo ciclo di incontri propone una riflessione sulla “Russia di Putin” a vent’anni dall’ascesa al potere del suo presidente: quali le sfide politico-economiche più impellenti, il legato del presidente, i trend e le prospettive future? “Politica interna: quali sfide per Putin?”, questo il primo incontro avrà luogo il 23 gennaio alle ore 18:00 nella sede milanese dell’Ispi in Via Clerici 5, Nonostante il mandato finisca nel 2024, le voci sulla possibile successione di Putin si moltiplicano. Sul fronte interno aumenta la repressione del dissenso e peggiora lo stato dei diritti civili, mentre preoccupano i possibili effetti dei conflitti in Medio Oriente sul problema del terrorismo in Russia. Come la Russia affronterà queste ed altre sfide interne nei prossimi anni? Che ripercussioni per l’Europa? All’incontro interverranno Aldo Ferrari (dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e dell’ISPI), Giulia Lami (dell’Università di Milano; Orietta Moscatelli (giornalista di Askanews), Marta Serafini (giornalista del “Corriere della Sera”) e Anna Zafesova (giornalista de “La Stampa”).
Sarà possibile seguire il live tweeting @ispionline #20annidiPutin
La partecipazione è libera con registrazione obbligatoria. Prossimi incontri in programma sono:
Russia: una potenza di nuovo globale? 25 febbraio, Fondazione Corriere della Sera (Sala Buzzati – Via Balzan, 3) – ore 18.00
L’economia russa: rinascita o stagnazione? 24 marzo, Fondazione Corriere della Sera (Sala Buzzati – Via Balzan, 3) – ore 18.00 |
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L’accesso alla sala sarà garantito fino al raggiungimento della capienza massima. |