AFRICA, Repubblica Democratica del Congo. Finanziamenti del Fondo monetario internazionale

L’istituzione finanziaria prenderà in considerazione il rinnovo del sostegno finanziario a Kinshasa entro i prossimi sei mesi. La sospensione risale al 2012, quando il governo allora in carica non fornì sufficienti dettagli riguardo alla vendita di attività minerarie statali a una società offshore

Il Fondo monetario internazionale (Fmi) prenderà in considerazione il rinnovo del sostegno finanziario alla Repubblica Democratica del Congo entro i prossimi sei mesi, a riferirlo è stato lo stesso governo di Kinshasa in una nota ripresa dal periodico Online “Africa & Affari”.

Il Fmi aveva sospeso nel 2012 il suo ultimo aiuto finanziario al Congo, un programma di prestiti per un valore di oltre 500 milioni di dollari – in seguito all’incapacità del governo allora in carica di fornire dettagli sufficienti sulla vendita di attività minerarie statali a una società offshore.

Ora sembrerebbero esserci i presupposti per un riavvio del sostegno finanziario al Paese africano, anche se Kinshasa non ha fornito ulteriori dettagli né sono arrivati commenti dall’istituzione finanziaria con sede a Washington.

Nei mesi scorsi era stata però lo stesso Fmi a sostenere che l’assunzione del potere da parte di Felix Tshisekedi, succeduto in gennaio a Joseph Kabila alla presidenza – offriva l’opportunità di affrontare le grandi sfide economiche del Congo.

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