VATICANO, diplomazia. E’ morto il cardinale Achille Silvestrini

Lavorò per decenni alla Segreteria di Stato, nel 1988 fu creato cardinale da Giovanni Paolo II. Aveva compiuto 95 anni lo scorso 25 ottobre; insidertrend.it è in grado di proporre un documento inedito, una conferenza su Oriente e Occidente tenuta a Roma nel 2003 presso il Centro Alti Studi della Difesa

Aveva compiuto 95 anni lo scorso 25 ottobre, il cardinale Achille Silvestrini si è spento quest’oggi a Roma, per un lungo periodo fu tra i più influenti e autorevoli prelati a livello internazionale.

Era nato a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 25 ottobre 1923. Seguita la vocazione, venne ordinato sacerdote nel 1946. Dopo si laureò in lettere a Bologna e in diritto a Roma.

A seguito della specializzazione conseguita presso la Pontificia Accademia Ecclesiastica, nel 1953 iniziò a lavorare nella Segreteria di Stato vaticana.

Segretario particolare dei cardinali Domenico Tardini e Giovanni Amleto Cicognani, – durante i pontificati di Giovanni XXIII e Paolo VI -, fu successivamente responsabile dei rapporti con le organizzazioni internazionali e sottosegretario della seconda sezione della Segreteria di Stato (il Consiglio per gli Affari pubblici della Chiesa cattolica romana).

Nel 1979 Giovanni Paolo II lo elesse arcivescovo titolare di Novaliciana, nominandolo segretario della Sezione per i Rapporti con gli Stati della Santa Sede.

Nel 1995 venne investito della presidenza (presidente delegato) dell’Assemblea speciale per il Libano in seno al Sinodo dei vescovi.

Nel giugno del 1988 entrò a far parte del Sacro Collegio. Venne infatti creato cardinale – diacono di San Benedetto fuori Porta San Paolo – e, tre giorni dopo, nominato Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.

Nel 1991 lo stesso papa Woytjla lo avrebbe poi nominato Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, incarico al quale rinunciò nel 2000 per raggiunti limiti di età.

Achille Silvestrini rimase sempre legato a Villa Nazareth, un’istituzione universitaria della quale fu anche presidente, che era stata fondata nell’immediato dopoguerra dal cardinale Domenico Tardini.

Con la scomparsa di Silvestrini il Collegio cardinalizio risulta oggi composto da 215 porporati, 118 elettori e 97 ultraottantenni.

 

insidertrend.it è in grado di proporre un documento inedito, una conferenza su Oriente e Occidente tenuta dal cardinale Silvestrini a Roma nel 2003 presso il Centro Alti Studi della Difesa; l’audio integrale dell’evento è fruibile di seguito à

 

A182 – VATICANO, «OSTPOLITIK» E DIPLOMAZIA DELLA SANTA SEDE: I CRISTIANI TRA ORIENTE E OCCIDENTE. Conferenza organizzata dall’ISTRID e tenuta da Sua Eminenza il Cardinale ACHILLE SILVESTRINI il 6 novembre 2003 presso il Centro Alti Studi della Difesa a Roma, modera il Generale e Senatore della Repubblica LUIGI POLI.

Urss: «Chruščëv chiuse più chiese di Stalin». La diplomazia vaticna negli anni della guera fredda e della distensione; nucleare e Trattato di non proliferazione; Ostpolitik. Il post-comunismo: previsioni sul futuro elaborate nei primissimi anni del Secondo millennio dal prelato che in passato ricoprì la carica di Segretario di Stato vaticano. I rapporti con la Russia e con la Chiesa ortodossa di Mosca: ecumenismo e rapporto tra «Chiese sorelle» (cattolica e ortodossa). «Gli Stati Uniti d’America non hanno una storia, la Russia sì…»; i cristiani tra Oriente e Occidente: radici cristiane dell’Europa, Oriente bizantino e Islam. La Chiesa cattolica romana e le due correnti in seno all’ortodossia della Grecia. Le guerre balcaniche degli anni Novanta. L’Unione europea, l’Onu, gli Usa.

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