Emergenza alimentare in Corea del Nord, Seoul e il Programma Alimentare Mondiale (PAM) invieranno di aiuti sotto forma forniture di riso, tuttavia Pyongyang dovrà superare (o aggirare) lo scoglio costituito dalle sanzioni imposte dagli Usa, che, nonostante le recenti foto opportunity di Donald Trump oltre il 36º parallelo, permangono pienamente in sarebbero vigore.
Al momento – riferisce l’agenzia di stampa AGC News – sarebbero in corso trattative tra Seoul e Washington per ottenere una esenzione dall’embargo al fine di far pervenire i necessari aiuti alimentari alla Corea del Nord. Il Governo sudcoreano e il Pam dovrebbero assicurare le navi mercantili da noleggiare per il trasporto di 50.000 tonnellate di riso nel Paese comunista, che sarebbe afflitto da una vera e propria crisi alimentare.
Gli Usa hanno imposto sanzioni aggiuntive alla Corea del Nord nel 2017, vietando l’ingresso ne territorio statunitense per sei mesi agli aereo e alle navi che hanno fatto scalo nel Paese di Kim Jong-un. Le ultime forniture alimentari sudcoreane a Pyongyang risalgono al 2010, quando Seoul inviò 5.000 tonnellate di riso allo scopo di sostenere la ripresa dalle disastrose inondazioni che avevano colpito il paese confinante. Le due Coree rimangono, comunque, tecnicamente in stato di guerra, poiché il conflitto del 1950-53 si è concluso soltanto con una tregua e non con un formale trattato di pace.